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venerdì 30 novembre 2012

Recensione - Breaking Dawn

Titolo: Breaking Dawn
Autore: Stephenie Meyer
Editore: Fazi Lain
Genere: urban fantasy, romance, young adult
Pagine: 687 pp.
Anno di Pubblicazione: 2008
Costo di copertina: 19,90 euro
Ebook acquistabile su Glibbo
Per Bella Swan essere innamorata di un vampiro è allo stesso tempo un sogno a occhi aperti e il peggiore degli incubi, un intreccio di sensazioni che si alternano e le lacerano l'anima. La passione per Edward Cullen la spinge verso un destino soprannaturale, mentre il profondo legame con Jacob Black la riporta invece indietro, nel mondo terreno. Bella ha alle spalle un anno difficile, pieno di perdite, di conflitti, di tentazioni contraddittorie. Ora è al bivio decisivo: entrare nello sconosciuto mondo degli immortali, o continuare a condurre un'esistenza umana. Dalla sua scelta, dipenderà l'esito del conflitto tra il clan dei vampiri e quello dei licantropi. Eppure, ora che Bella ha preso la sua decisione, sta per scatenarsi una sorprendente catena di eventi che cambieranno per sempre la vita di tutti coloro che la circondano. Ma quando il tempo a sua disposizione sembrerà essere esaurito, e la strada da prendere già stabilita, Bella - dolce e timida in Twilight, sensuale e inquieta in "NewMoon" ed "Eclipse"- andrà incontro a un futuro dal quale non potrà più tornare indietro. Il capitolo conclusivo della saga di "Twilight", svela segreti e misteri di questa epopea romantica che ha avvinto tanti appassionati in tutto il mondo.


Siamo giunti, con quest'ultima recensione, al termine della saga di Twilight (in verità mancherebbe ancora quel breve raccontino sui neonati di Eclipse). Le mie aspettative erano piuttosto alte in vista dell'uscita del libro. Ovviamente, come molte fan prima di me, mi ero spoilerata il tutto un mese prima. Eh già, perché ci fu la fuga della bozza del romanzo (sotto forma di file, ovviamente). Nonostante tutto, riuscii ad attendere l'uscita del romanzo che, di lì a poco, mi avrebbe fatto storcere il naso in più di un punto. Le cose, a distanza di alcuni anni, non sono cambiate.

Edward e Bella sono fidanzati e tutto è pronto per il loro matrimonio da favola. Alice c'ha messo tutta se stessa per organizzare la più bella festa nuziale che si sia mai vista a Forks e, nonostante il suo allontanamento, riesce a presentarsi anche Jacob. Bella, tutta felice nel rivederlo, si lascia scappare qualche parolina sulla sua imminente luna di miele facendolo (a ragione) arrabbiare. Il dispiacere di aver litigato con l'amico scompare non appena ha inizio il viaggio che porterà la coppia all'isola Esme (dove faranno finalmente l'amore!). La loro vacanza, tuttavia, verrà interrotta bruscamente dalla gravidanza di Bella.

Incubo
Non so voi, ma nelle scene in cui Bella tenta di far sì che il maritino le salti addosso (vedi i completini sexy che non le faranno poi così schifo, atteggiamenti, allusioni, ecc.), il personaggio di Edward m'è parso un po' più stupido del solito e lei una col pallino del "facciamolo ad ogni ora di ogni giorno". Va bene, poi lui cede quando lei, in lacrime, gli racconta un sogno in cui sono felici e possono toccarsi senza timori. Ecco l'inghippo: Bella rimane incinta. Ora, tecnicamente in quanto "morti" i vampiri non posso dare la vita ergo sono sterili. Nella gran parte della letteratura è così ma non qui. Qui serviva il colpo di scena così, ecco che Edward diviene non solo un vampiro ma anche un Incubo. Ricorrendo all'uso di una creatura tipica del folklore romano (e presente successivamente anche in quello medievale), viene così spiegato il motivo per il quale Bella si ritrova ad aspettare un figlio dal vampiro.

La storia procede con la divisione del clan dei Cullen in due fazioni: quella a favore del pargolo e quella contro. La gravidanza mette in serio pericolo la vita di Bella che però vuole dare alla luce la creatura a tutti i costi, confidando nell'alleanza con Rosalie e nel tempestivo intervento di Carlisle nel trasformarla in vampira. Nonostante il fatto del matrimonio+pargolo non mi sia mai piaciuta molto, la cosa che veramente mi ha dato fastidio è stato leggere il modo in cui è stata trattato il parto. Voglio dire, cara Stephenie ti sei trattenuta per tutta la saga evitando di far apparire i vampiri politicamente scorretti, evitando e aggirando la descrizione della loro prima notte di nozze, e poi hai descritto la scena del parto in modo così crudo e violento? Uhm, non sono il tipo che si fa impressionare però la cosa mi sembra un tantino incoerente con la linea tenuta durante tutta la saga.

Nasce la piccola Renesmee, ibrido umano-vampiro, e Bella riesce a "sopravvivere" grazie alla tempestiva iniezione di veleno vampirico che la trasformerà in un'immortale. Com'era prevedibile, ecco che scatta l'imprinting tra la piccola e Jacob. La piccola cresce a ritmi velocissimi e possiede la capacità di trasmettere agli altri i propri ricordi tramite il semplice contatto. La quiete della famiglia viene disturbata dalla falsa notizia giunta ai Volturi secondo la quale i Cullen avrebbero creato una bambina immortale. Trovato un pretesto per distruggere il Clan dei Cullen, i Volturi raggiungono Forks pronti ad eliminarli ma i vampiri vegetariani troveranno dei validi alleati.

Una scena dell'ultimo film
A questo punto, dopo più di quattrocento pagine, mi aspettavo una bella e sanguinosa battaglia senza esclusione di colpi. Invece nulla. Bella, che si scopre essere in possesso dell'abilità-scudo, protegge tutti sotto una specie di cupola protettiva dagli attacchi di Jane e Alec. Siamo tornati alla linea guida del "mettete un fiore nei vostri cannoni". In una situazione di stallo che potrebbe degenerare, arrivano Alice e Jasper a salvare la situazione: hanno trovato un altro ibrido. I Volturi si vedono costretti a ritornarsene in Italia con la coda tra le gambe e tutti vivono felici e contenti.

Tralasciamo lo stile narrativo che non è cambiato in meglio, questo romanzo non m'è piaciuto. Mi aspettavo qualcosa di più nel finale e, a parer mio, la parte relativa alla triade luna di miele-gravidanza-parto è stata tirata troppo per le lunghe. Diciamo che Breaking Dawn è una lettura piacevole ma che non colpisce, lasciando il finale aperto a molteplici spunti narrativi per continuo e spin-off (la storia di Renesmee e Jacob, la possibile vendetta dei Volturi, ecc.). In conclusione, consiglio la lettura? Sinceramente non saprei.

Consigliato: ni
Tempo di lettura: 3 giorni
Canzone consigliata: "The forgotten" dei Green Day


Book-to-Movie Reading Challenge 2013

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Buongiorno Folletti!
In questo clima festivo (come sapete ci sono dentro già da un po') in cui fervono i preparativi per doni e decorazioni, ho pensato di organizzare qualcosina in vista del nuovo anno che ci aspetta. Questa è solamente la prima di una serie di iniziative a cui sto' lavorando e che presto (spero) vi proporrò prima e durante il 2013. Senza alcun indugio passo a presentarvi la prima iniziativa: Book-to-Movie Reading Challenge 2013.

COS'E' E IN COSA CONSISTE LA READING CHALLENGE?
Una Reading Challange non è altro che una gara di lettura, a tema o meno, i cui partecipanti si prefiggono un obiettivo (in questo caso un numero di libri da leggere) da portare a termine entro il tempo di validità della challenge stessa. Nel caso della Book-to-Movie Reading Challenge 2013, i partecipanti dovranno leggere libri dai quali hanno tratto trasposizioni cinematografiche e televisive.

COM'E' ORGANIZZATA LA READING CHALLENGE?
La Book-to-Movie Reading Challenge 2013 coprirà, com'è facile intuire, tutto l'anno: dall'1 gennaio al 31 dicembre 2013.
Durante l'anno verranno aperti dei post mensili in cui i partecipanti potranno inserire i link alle loro recensioni. Entro la prima settimana del mese verranno decretati i 3 partecipanti col maggior numero di libri letti (faranno fede i link alle recensioni) e si scopriranno i premi mensili in palio. Verranno organizzati anche 3 quiz supplementari in cui saranno messi in palio ulteriori premi. Inoltre, durante l'anno posterò degli speciali a tema con la Reading Challenge.

QUALI LIBRI POTRANNO ESSERE LETTI?
La Book-to-Movie Reading Challenge 2013 è una reading a tema, pertanto ci sono alcune regole su quali libri sono validi (sono davvero poche e veloci).
1. Valgono i libri da cui sono state tratte delle serie televisive. Nello specifico, nel caso di The Vampire Diaries, Game of Thrones, True Blood (et simili) potranno essere letti tutti i libri che compongono la saga letteraria.
2. Valgono i libri da cui sono state tratte delle miniserie televisive (vedi Jane Eyre, Parade's End, Nord e Sud, Il dottor Zivago, etc.).
3. Valgono i libri da cui sono stati tratti dei film. Attenzione: saranno accettati solamente libri i cui film sono usciti, usciranno durante l'anno o ne è certa la produzione futura (quindi, non varrà l'intera trilogia di Philip Pullman Queste Oscure Materie perché è stato girato solamente La bussola d'oro, né i successivi capitoli a La Sedicesima Luna in quanto non ancora previsto un sequel).
4. Valgono i libri da cui sono stati tratti dei film, miniserie o serie televisive, anche non andati in onda in Italia (validissimi, ad esempio, tutti gli sceneggiati della BBC).

I PREMI IN PALIO (COSA, COME, QUANDO)
I premi in palio saranno principalmente libri. Ogni mese verranno messi in palio degli ebook per la challenge (ricordo che verranno premiati i tre partecipanti che avranno letto il maggior numero di libri nell'arco del mese) ed un cartaceo per ognuno dei quiz supplementari.

COME ISCRIVERSI ALLA READING CHALLENGE?
Partecipare alla Book-to-Movie Reading Challenge 2013 è molto semplice. Innanzitutto può partecipare chiunque abbia un blog, un profilo facebook/goodreads/anobii o qlibri in cui poter inserire le proprie recensioni. Non è obbligatorio essere follower del blog (ma se vorrete aggiungervi mi fa piacere).
Preparate una lista coi libri che intendete leggere nel corso dell'anno (potrete aggiungere/togliere titoli quando vorrete) e compilate il modulo sottostante:

a Rafflecopter giveaway

Sperando di aver ricordato tutto e di aver spiegato quello che c'era da spiegare in modo chiaro (per dubbi, problemi, contattatemi tranquillamente) vi aspetto col primo post della challenge previsto per gennaio 2013.

Ecco i link ai post mensili in cui inserire le vostre recensioni:

GENNAIO  -  FEBBRAIO  -  MARZO  -  APRILE  -  MAGGIO
GIUGNO  -  LUGLIO  -  AGOSTO  -  SETTEMBRE
OTTOBRE  -  NOVEMBRE  -  DICEMBRE

giovedì 29 novembre 2012

In My Mailbox (50)

Rubrica ideata da Kristi di "The Story Siren".

Scrivo questo post mentre, per tutta la camera, aleggia la melodia di Jingle Bells. E' ufficiale, sono in piena fase Spirito Natalizio Mode On! Portate pazienza, adoro questo periodo dell'anno! Ok, mi fermo.
Nella puntata di oggi non ho moltissimo da mostrarvi: tre libri.


   LIBRI ACQUISTATI  



Allora, dopo moltissimo tempo sono riuscita ad acquistare una copia de Il Trono di Spade vol. 1. Non vi dico da quanto tempo i miei occhi s'erano posati su questa edizione. Bene, almeno così non sequestrerò più la copia della biblioteca ^^. In vista della scadenza per poter acquistare un libro dalla Mondolibri, la mia scelta è ricaduta su Dream. Credo che sia stato merito della citazione finale di James Matthew Barrie a fine libro.

   LIBRI VINTI AL GIVEAWAY  



Ricevuto la scorsa settimana. Sono proprio curiosa di iniziarne la lettura (probabilmente col nuovo anno). Ringrazio il blog Un buon libro non finisce mai per aver organizzato il giveaway e la casa editrice Gargoyle per aver messo il romanzo in palio. Grazie!

Questi sono i nuovi entrati nella mia libreria. Voi quali acquisti libreschi avete fatto?

My Book Boyfriend (18) - Byakuya Kuchiki

Rubrica ideata da Missie di "The Unread Reader"

Eccoci al consueto appuntamento settimanale (ogni mercoledì, salvo imprevisti) con la rubrica, creata dal The Unread Reader, intitolata My Book Boyfriend. In cosa consiste? E' presto detto! Quante di noi, leggendo un romanzo, hanno fantasticato su uno o più personaggi maschili? Tutte!! Grazie a questa simpatica rubrica, ogni settimana verrà presentato un personaggio fittizio che c'ha colpito con tanto di prestavolto, caratteristiche e citazioni con riferimenti ai libri.

Ultimata la rilettura della saga di Twilight, ho iniziato a leggere la serie per ragazzi dedicata alle Principesse del Regno della Fantasia. Tuttavia, la puntata di quest'oggi non è dedicata ad un personaggio del panorama letterario ma al mondo dei manga giapponesi. Domenica ho iniziato a leggere Bleach e, come potrete immaginare, mi sto' appassionando ad ogni volume. Arrivata al volume 17 mi sono fatta un'idea su alcuni personaggi maschili e, bene o male, posso parlarvi di quello che mi ha più colpito finora: Byakuya Kuchiki.

● Byakuya Kuchiki
● nato il 31 gennaio
● capitano della 6 Divisione
● capo della nobile famiglia Kuchiki
● Shinigami
● Senbonzakura è la sua Zanpakuto

Non dobbiamo piangere
che è la resa del corpo
nei confronti del cuore,
nient'altro che la prova
che non siamo in grado
di gestire ciò che chiamiamo cuore.
Non ho moltissimo da dire su questo personaggio a dire il vero. Probabilmente perché sono ancora ai primi volumi. Tuttavia qualcosina riesco a dirla. Perché mi ha colpito?
A colpirmi non sono stati i lunghi capelli (anche se hanno influito un pochino) ma il suo modo di porsi agli altri. Si vede lontano un miglio il portamento tipico della classe nobile, la sua attenzione al rispetto delle regole e dell'autorità vigente. E' apparso estremamente indifferente all'arresto e alla condanna della sorella adottata, Rukya, eppure...

Secondo me non è così freddo ed indifferente come vuol far vedere. Sotto, sotto, un cuoricino ce l'ha anche lui ma, probabilmente, è accaduto qualcosa nel suo passato che l'ha reso più "posato" nell'esternare le proprie emozioni.

Beh, non mi resta che continuare con gli altri volumi ^^

mercoledì 28 novembre 2012

Speciale "Le 5 Leggende"

Mentre fuori sembra esser scoppiato il diluvio universale, eccomi a presentarvi uno speciale dedicato ad uno dei film d'animazione più attesi dell'anno: Le 5 Leggende.

L'uscita nelle sale cinematografiche italiane è prevista per domani 29 novembre e io, non lo nego, sono in fibrillazione come una bambina intenta ad aprire i regali la mattina di Natale. Immagino (e spero) di non essere l'unica! L'idea dello speciale è nata per far conoscere questa storia a chi ancora non la conosce e di approfondire, per chi già sa, ambientazione e personaggi.

Siete pronti per partire in questa magica scoperta? Perfetto, seguitemi!


Trama e Personaggi
Le 5 Leggende

Le 5 Leggende racconta la storia di cinque personaggi che tutti noi, bene o male, impariamo a conoscere fin da piccolini: Babbo Natale, La Fata dei Dentini, Il Coniglio Pasquale, Jack Frost e Sandman. Questi cinque personaggi, dotati ognuno di straordinari poteri, si troveranno a combattere assieme il cattivissimo Pitch, L'Uomo Nero che vuole impadronirsi della terra distruggendo i sogni e le speranze dei bambini.

Ma chi sono questi personaggi? Eccovi la loro storia e descrizione.

Babbo Natale (conosciuto anche coi nomi di Santa Claus, Saint Nicholas o St. Nick) è una figura presente in moltissime tradizioni natalizie occidentali e orientali che distribuisce doni ai bambini la notte della vigilia di Natale.

L'origine fa capo ad un personaggio veramente esistito, il vescovo (in seguito divenuto santo) Nicola di Myra che, per promuovere il cristianesimo, invitò i sacerdoti a recarsi dai bambini che non potevano recarsi in chiesa per il freddo portando loro dei doni. I parroci, seguendo le direttive suggerite, portarono un sacco pieno di regali aiutandosi con slitte trainate da cani.
Tuttavia, secondo il folklore tedesco (prima del cristianesimo) narrava della battuta di caccia organizzata da Odino (a Yule). Era tradizione che i bambini lasciassero gli stivali vicino al caminetto riempiti con carote, paglia o zucchero, per sfamare il cavallo della divinità. In cambio, Odino lasciava loro cibo, dolci e regali.

Jack Frost, noto anche con i nomi di Padre Inverno e Jack Brina, rappresenta l'inverno.

Nella letteratura viene rappresentato come un specie di elfo che, con la sua capacità di portare freddo e neve, aiuta Babbo Natale favorendo il suo arrivo. Vi riporto la descrizione fatta del personaggio del film:
Jack Frost è un essere soprannaturale tanto quanto i Guardiani. Ma a differenza loro è un solitario, il classico ribelle senza uno scopo. E' anche lui immortale, eternamente giovane, carismatico e intelligente. [...] E' lo spirito del male e del caos personificati, ma fino a che non troverà uno scopo ai suoi incredibili poteri, non sarà mai un vero guardiano.
Questo personaggio è stato visto, e citato, in diversi film e cartoni animati: Jack Frost e Fuga dal Natale ne sono un esempio.

Il Coniglietto Pasquale (o Easter Bunny) è una figura tipica della tradizione tedesca e statunitense.

Originario dell'Europa occidentale, dove le sue sembianze assomigliano più a quelle di una lepre, è un coniglio fantastico e mitologico che lascia doni ai bambini a Pasqua (o a primavera).
La lepre, prima dell'espandersi del cristianesimo, era simbolo della primavera, della rinascita della natura e della fertilità.

Sandman è la figura mitologica del folklore nordeuropeo che porta i bei sogni ai bambini soffiando loro della sabbia sugli occhi durante la notte.

Vi lascio la descrizione fatta del personaggio del film: Immagina un incrocio tra Harpo Max e Buddha. E' anziano, saggio e incredibilmente potente. Nonostante sia pacifico di natura, Sandman è un guerriero impetuoso dalle potenti fruste di sabbia dei sogni [...].

La Fatina dei Denti è una creatura del folklore occidentale che viene rappresentata con aspetti che variano da zona a zona.

Chi di noi non ha nascosto il dentino da latte caduto sotto il cuscino prima di andare a dormire? Chi di noi non ha mai aspettato con ansia il piccolo soldino che compariva al posto del dente? Credo tutti.
In questo film viene rappresentata come una fatina verde e blu, metà umana e metà colibrì.

L'Uomo Nero (conosciuto anche coi nomi di Babau e Boogeyman) è una creatura leggendaria cattiva ed oscura presente nelle tradizioni di molti paesi.

Nella tradizione italiana viene rappresentato come un fantasma nero senza gambe che sfuma verso il basso in una punta. Come nella tradizione americana, questo personaggio veniva usato dalle madri per intimorire i figli prima di addormentarsi, evitando loro di girovagare di notte o di compiere azioni avventate. Si dice che sia un o spietato assassino e che, quando non uccide, rapisce i bambini per un mese.

Bene, presentandovi anche il cattivone, direi che sono arrivata alla fine. Non so se questo speciale vi abbia, in qualche modo, incuriosito (spero di sì), ma spero che non vi siate annoiati troppo a leggere tutta la pappardella qui sopra ^^. Sono davvero curiosa di vedere questo film e, ve lo prometto, appena lo vedo ne farò una bella recensione per voi.

Ora, cari miei, vado a nanna. Buonanotte Folletti e fate bei sogni!

Christmas Giveaway 2012


Cari Folletti, Natale s'avvicina!
In questo periodo dell'anno mi sento sempre, o quasi, allegra e di buonumore. In giro per casa fervono i preparativi per i regali da fare (ok, la sottoscritta inizia sempre a guardarsi attorno almeno due mesi prima). Così, la scorsa settimana mi sono detta "perché non organizzare qualcosina anche per il blog?". Detto, fatto. Nel mio ultimo giretto in una delle librerie TempoLibro ho scovato un libro che da diverso tempo giace nella mia libreria (spero di leggerlo quanto prima). Si tratta del primo volume di una saga fantasy creata da un giovane autore italiano.

Titolo: Bryan di Boscoquieto nella terra dei mezzidemoni
Autore: Federico Ghirardi
Editore: Newton Compton Editori
Genere: fantasy, ragazzi
Pagine: 407 pp.
Anno di Pubblicazione: 2008
Costo di copertina: 9.90 euro

Accusato di aver avvelenato la figlia di un ricco mercante, Elias l'alchimista muore tra orribili torture e atroci sofferenze. Seicento anni dopo, lo spirito inquieto di questo ambiguo personaggio grida vendetta e arriva a possedere gli abitanti di Boscoquieto, un piccolo paese di montagna. Il tutto accade sotto gli occhi di Bryan, un quattordicenne a cui è stato concesso il dono di muoversi lungo il sottile confine che separa il naturale dal soprannaturale. A Bryan e ai suoi poteri è affidato il compito di scoprire la vera personalità del malvagio alchimista e di affrontarlo in una battaglia che spalancherà le porte dell'inferno e libererà sul mondo la malvagità degli spiriti dannati come Elias. Al fianco di Bryan, Morpheus, figlio di un demonio e di una donna umana, saprà iniziare il giovane mago ai misteri della Baia: l'organizzazione che, in perenne lotta con la Comunità Ribelle guidata dal potente Insorta, combatte per garantire alla Terra la necessaria protezione contro le creature delle tenebre, lugubri esseri mostruosi cacciati dagli uomini sotto la superficie del pianeta. Tra apparizioni magiche, attacchi psichici e paesaggi invisibili agli occhi dei comuni mortali, la lotta tra il Bene e il Male procede senza quartiere fino allo scontro finale.

I romanzi che compongono la saga:

1. Bryan di Boscoquieto nella terra dei mezzidemoni (2008)
2. Bryan di Boscoquieto e il Talismano del male (2009)
3. Bryan di Boscoquieto e la maledizione di Morpheus (2011)

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E ora, passiamo al giveaway e alle solite regolette:

- essere follower del blog
- inserire nel modulo il nome con cui seguite il blog (quello che appare quando commentate)
- lasciare un commento di senso compiuto

a Rafflecopter giveaway
Il modulo serve a me per gestire meglio il tutto e a voi per tenere d'occhio la scadenza del giveaway. Il vincitore verrà scelto in base al "significato della parola sogno" che più mi colpirà e sarà avvisato tramite mail.

In bocca al lupo a tutti!

martedì 27 novembre 2012

Top Ten Tuesday (24)

Rubrica ideata dal blog The Broke and the Bookish

Buongiorno Folletti, eccoci ad una nuovissima puntata di questa rubrica. Ideata dal blog The Broke and the Bookish, la rubrica consiste nel stilare una classifica settimanale (in uscita ogni martedì, salvo imprevisti) su di un argomento specifico. L'argomento della top ten sarà quello utilizzato dal blog ideatore della rubrica di settimana in settimana.

Il tema di questa settimana è...
Top Ten dei libri più attesi del 2013.


Un tema ricorrente quello di stilare una classifica dei libri, la cui pubblicazione è prevista per il prossimo anno, che aspetto con maggior trepidazione. I titoli sono moltissimi e la scelta è stata davvero ardua. Vi inserisco le nove cover, originali, dei titoli che più m'hanno incuriosito.




Cosa ne pensate? Anche voi siete incuriositi da questi titoli o ne avete degli altri?
Fatemi sapere ^.*

Recensione - Eclipse

Titolo: Eclipse
Autore: Stephenie Meyer
Editore: Fazi Lain
Genere: urban fantasy, romance, young adult
Pagine: 504 pp.
Anno di Pubblicazione: 2007
Costo di copertina: 19,50 euro
Ebook acquistabile su Glibbo
Mentre Seattle è funestata da una serie di strani omicidi e una vampira spietata continua a darle la caccia, Bella si trova ancora una volta in serio pericolo. È arrivato per lei il momento delle decisioni e dei sacrifici: basterà il fidanzato Edward a farle dimenticare il migliore amico Jacob? Troverà il coraggio necessario a diventare una Cullen? Obbligata a scegliere fra l'amore e l'amicizia, è consapevole che la sua decisione rischia di riaccendere la millenaria lotta fra vampiri e licantropi. Nel frattempo l'esame di maturità è alle porte e per Bella il momento della verità si avvicina...


Siamo quasi in dirittura d'arrivo. Il terzo capitolo della saga di Twilight è, a parer mio, quello più riuscito. Diversamente dai precedenti capitoli, la lettura non m'ha annoiata anzi, è stata piuttosto piacevole.

Ritornata a casa da Volterra e preso accordi coi Cullen per diventare una vampira, Bella deve fare i conti col padre Charlie e la sua punizione. Tutto sembra procedere normalmente, tuttavia qualcuno s'introduce di nascosto nella camera della ragazza per rubarle una camicetta. Perché? Semplicemente, come prevede Alice, per poter riconoscere l'odore della giovane e rintracciarla ovunque sia. Ma chi vuole scontrarsi coi Cullen e chi sta' sguinzagliando vampiri neonati a Seattle? Vampiri e Lupi si ritroveranno a fronteggiare un nemico comune che mette in pericolo, non solo Bella, ma l'intera Forks.

Eclipse ha tutti i requisiti del "buon romanzo" che, ahimè, i precedenti capitoli (e pure il seguente) non hanno. La storia è ben strutturata e, lo ammetto senza alcuna vergogna, ho adorato le due parentesi sul passato di Rosalie e Jasper (a mio parere i punti più "alti" della narrazione). Infatti, non mi è mai piaciuta molta la scelta di parlare solo di Bella, Edward e Jacob. Magari è solo una mia impressione, tuttavia m'è sembrato che gli altri personaggi, seppur secondari, siano stati relegati al semplice ruolo di comparse.

Riley e Victoria nel film
Mi sono piaciuti i vampiri neonati e la loro caratterizzazione, sia attraverso il racconto/esperienza di Jasper che mediante l'effettivo scontro finale coi Cullen e i Lupi. Quello che non mi è piaciuto è il personaggio di Bella. Non mi è mai piaciuta, ma in questo capitolo l'ho trovata estremamente odiosa: prevalentemente per il suo comportamento nei confronti di Edward e Jacob. Non puoi amare due persone contemporaneamente e giocare coi loro sentimenti perché, alla fin fine, ti fanno comodo entrambi (per un motivo o per un'altro). Semplicemente non sei in grado di distinguere l'amore fraterno dall'amore. Ad ogni modo, questo triangolo non mi è mai andato giù del tutto. Concedo a Bella un punticino per aver fatto sua la leggenda della terza moglie e di aver deciso, in modo decisamente meno drammatico, di sacrificare un po' del suo sangue per salvare tutti. Tra i "cattivi" di turno, ho apprezzato i personaggi di Victoria e Riley.

Piccolissima parentesi Volturi. Durante la narrazione ritroviamo Jane e compagnia bella. L'inserimento di queste piccole scene mi sono piaciute anche se, ammettiamolo, lasciano un pochino perplessi. Infatti, alcune spiegazioni (anche se facilmente deducibili) vengono lasciate al breve romanzo La seconda breve vita di Bree Tanner.

Vediamo, lo stile dell'autrice rimane quello di sempre tuttavia, come ho già detto, Eclipse è risultata una lettura davvero piacevole e con quel brio in più che mi ha, in qualche modo, emozionata. Non è un capolavoro della narrativa però, nel complesso, è leggero e gradevole. Quindi, lo consiglio senza ulteriori giri di parole.

Consigliato: si
Tempo di lettura: 2 giorni
Canzone consigliata: "Neutron star collision (love is forever)" di Muse

giovedì 22 novembre 2012

In My Mailbox (49)

Rubrica ideata da Kristi di "The Story Siren".

Buongiorno cari Folletti! La scorsa settimana, come avrete di certo notato, la puntata è saltata. No, questa volta non me ne sono dimenticata. Semplicemente, causa diluvio, il giro per mercatini dell'usato è saltato. Posso però informarvi che, ora, il mio Kobo ha il suo astuccio ^^.
Precisato questo, passiamo alle novità presenti nella mia libreria. Oggi vi mostrerò sei libri. Nessun acquisto, nemmeno questa settimana sono riuscita a passare in libreria (conto di andarci entro fine settimana).


   LIBRI INVIATI DA AUTORI/CASE EDITRICI   



Ringrazio la Fazi per avermi inviato una copia di "Crossed. La fuga" di Ally Condie. Aspettavo con ansia l'uscita del secondo romanzo di questa splendida trilogia. Inoltre, ringrazio anche Grazia che è stata così gentile da inviarmi una copia del suo "Cronache Scolastiche #1. Una reporter alle Medie".

   LIBRI PRESI IN PRESTITO   




Come potrete notare, durante la settimana, ho fatto incetta di libri per ragazzi. Era da tempo che volevo continuare le avventure di Percy Jackson e, finalmente, leggere "Cuore d'Inchiostro" di Cornelia Funke. Inoltre, dopo averne sentito parlare spesso, eccomi pronta ad iniziare anche la saga delle Principesse di Tea Stilton.

Questi sono i nuovi entrati nella mia libreria. Voi quali acquisti libreschi avete fatto?

mercoledì 21 novembre 2012

Poesie e Classici - He Wishes for the Cloths of Heaven

 Rubrica ideata dal blog "Over The Hills And Far Away",
con uscita saltuaria, dedicata ai classici della letteratura e della poesia

Se ne parla sempre poco e, dovendoli studiare a scuola, sono spesso considerati dei mattoni, delle letture noiose. Sto' parlando dei classici della letteratura e anche della poesia. Ogni tanto capita che qualche casa di produzione televisiva e/o cinematografica riporti alla luce qualche capolavoro della letteratura ed ecco che il pubblico riscopre classici quali Orgoglio e PregiudizioJane EyreNorth & South, o poeti come John Keats.

La rubrica "Poesie e Classici" nasce proprio con lo scopo di presentare ed incentivare la lettura anche di questi romanzi (e non solo) che, a mio parere, nulla hanno da invidiare a quelli che vengono pubblicati oggi.

In questo appuntamento....
He Wishes for the Cloths of Heaven
William Butler Yeats


« Had I the heaven’s embroidered cloths
Enwrought with golden and silver light
The blue and the dim and the dark cloths
Of night and light and the half-light,
I would spread the cloths under your feet:
But I, being poor, have only my dreams;
I have spread my dreams under your feet;
Tread softly because you tread on my dreams »


"He Wishes for the Cloths of Heaven" è una poesia scritta dal poeta e scrittore irlandese William Butler Yeats. Apparsa nella raccolta "The Wind among the Reeds" (edito in Italia col nome "Il vento tra le canne") del 1899, è una poesia romantica in cui il poeta dichiara il suo amore per una donna, esprimendo anche le sue speranze per il futuro del rapporto.

Come potete vedere, si tratta di un breve componimento che conta appena otto righe. Tuttavia, questi pochi versi racchiudono un profondo significato.

Analizziamo meglio la poesia, utilizzando la sua traduzione.

Se avessi il drappo ricamato del cielo,
Intessuto dell’oro e dell’argento e della luce,
I drappi dai colori chiari e scuri del giorno e della notte
Dai mezzi colori dell’alba e del tramonto,
Stenderei quei drappi sotto i tuoi piedi:
Invece, essendo povero, ho soltanto sogni;
E i miei sogni ho steso sotto i tuoi piedi;
Cammina leggera, perché cammini sui miei sogni.

E' possibile suddividere la composizione in due parti distinte: il pensiero e l'azione. Le due parti sono facilmente individuabili perché contano ognuna quattro versi.
Il "drappo ricamato del cielo" è una metafora che il poeta utilizza per descrivere ciò che di più bello la sua amata potrebbe desiderare, l'amore. Lui ama talmente tanto questa donna che è disposto a separarsi dall'oggetto prezioso che, se vogliamo, rappresenta anche le sue speranze. Tuttavia, negli ultimi tre versi, viene fatta una precisazione. Non avendo denaro per permettersi quel drappo prezioso, egli offre il suo amore, i suoi sogni per il futuro di questo rapporto. Ama e si fida talmente tanto da consegnarle i suoi sogni, dandole il potere di crearli o distruggerli. E' un inno al vero amore che non ha bisogno di soldi e ricchezze per esistere.

« Invece, essendo povero, ho soltanto sogni;
E i miei sogni ho steso sotto i tuoi piedi;
Cammina leggera, perché cammini sui miei sogni.
 »

Ho conosciuto questa poesia grazie al film "Equilibrium" in cui viene recitata dall'attore Sean Bean. Sono quasi certa di non essere l'unica a conoscerla grazie al film sopracitato.
Trovo questi versi davvero stupendi e, grazie all'uso del simbolismo, molto profondi. Quale ragazza, e donna, non vorrebbe sentirsi dedicare tali parole dall'uomo di cui è innamorata? Io di certo sì. Lo so, non si direbbe ma il mio cuoricino è in grado di battere ed emozionarsi per poche parole o frasi.

Come sapete, come avrete intuito, nutro un forte attaccamento misto a curiosità per tutto ciò che riguarda l'Irlanda. Spazio dalla letteratura alla poesia, dal folklore alla cucina, fino alla musica e allo sport. Quindi, mi sentirete spesso parlare di questa bellissima terra.
Aperta e chiusa questa breve parentesi, ho pensato di darvi qualche notizia in merito all'autore irlandese che più stimo in assoluto.

William Butler Yeats nasce a Dublino il 13 giugno 1865, primo figlio del pittore John Butler Yeats e di Susan Pollexfen. La famiglia è costretta a spostarsi per seguire la carriera artistica del padre fino a Londra. Nel 1877 inizia i suoi studi nella capitale inglese, proseguendoli a Dublino alla Erasmus Smith High School. E' durante questo periodo che inizia a scrivere le sue prime opere che verranno pubblicate nel 1885 nella rivista Dublin University Review. Tra il 1884 e il 1886 frequenta la Scuola Metropolitana d'Arte, periodo in cui la sua poesia è impregnata di miti e folklore irlandese. Riceve il Premio Nobel per la Letteratura nel 1923 con la seguente motivazione: « Per la sua poetica sempre ispirata, che con alta forma artistica ha dato espressione allo spirito di un'intera nazione ». Muore il 28 gennaio 1939 a Cap Martin (Francia) e riposa presso il cimitero di Drumcliff nella contea di Sligo (Irlanda).

martedì 20 novembre 2012

Top Ten Tuesday (23)

Rubrica ideata dal blog The Broke and the Bookish

Allora, siete pronti per vedere la classifica di questo martedì? Eccoci ad una nuovissima puntata di questa rubrica. Ideata dal blog The Broke and the Bookish, la rubrica consiste nel stilare una classifica settimanale (in uscita ogni martedì, salvo imprevisti) su di un argomento specifico. L'argomento della top ten sarà quello utilizzato dal blog ideatore della rubrica di settimana in settimana.

Il tema di questa settimana è...
Top Ten degli autori per cui sono grata.


Non è mai semplice stilare una classifica di gradimento riguardante gli autori. Alla fine ne resta sempre qualcuno fuori! Come sono arrivata ai dieci nominativi che leggerete tra poco? Ho semplicemente deciso di prendere in considerazione gli autori che, per un motivo o per un altro, rappresentano delle tappe importanti e significative della mia vita. Oh mamma, non pensavo di scrivere una cosa del genere! Ok, tralasciando il vaneggiamento filosofico di poco fa, eccovi la mia top ten.

  1. J.R.R. Tolkien: merita il primo posto di questa classifica. Grazie al suo capolavoro, Il Signore degli Anelli, ho capito che la fantasia di una sola persona è in grado di creare un intero mondo fatto di numerosissime creature, razze e linguaggi. Tra l'altro, è anche il libro più lungo che ho avuto modo di leggere.
  2. William Shakespeare: adoro le sue opere. E' grazie ad una delle sue tragedie, l'Amleto, che ho avuto modo di confrontarmi, per la prima volta, con un professore. Uno scambio d'opinioni davvero gratificante e, soprattutto, alla pari.
  3. Jane Austen: l'ho riscoperta grazie al film Pride & Prejudice con Keira. Quindi, ho iniziato a leggere i suoi romanzi piuttosto tardi. Tuttavia, da quando ho iniziato a leggerli non li ho più abbandonati. Il mio preferito rimane Persuasione.
  4. Oscar Wilde: lo conosco dalla terza media quando la professoressa ci consigliò di leggere Il ritratto di Dorian Grey. Passarono anni, fino a quando in quinta superiore lo lessi in inglese e poi in italiano.
  5. William Butler Yeats: scoperto per caso in biblioteca un paio di anni fa. Cercavo qualcosa sull'Irlanda e mi sono imbattuta nelle sue Fiabe Irlandesi. Lette e rilette più volte, hanno aumentato la mia passione per questa terra e le sue tradizioni.
  6. J.K. Rowling: in un certo senso sono cresciuta con Harry. Ok, non avevo undici anni ma, lessi i libri uno dopo l'altro, aspettando ogni volta l'uscita di una nuova avventura. Mi sono sempre rivista, per quanto possibile, nel personaggio di Harry Potter (caratterialmente parlando, ovviamente).
  7. Emily Bronte: sono una fan accanita di Cime Tempestose. Ormai è diventata una tradizione natalizia leggerlo a dicembre, ogni anno. Nonostante non sia la classica storia romantica, l'adoro!
  8. Carol O'Connell: conosciuta per caso mentre mi trovavo al mare. Mentre i miei se ne andavano in giro, io ero rinchiusa in appartamento a lavorare al pc per alcuni grafici di laboratorio che mi servivano per le relazioni di chimica fisica. Così, cogliendo l'opportunità di fare una pausa, sono andata a curiosare nella libreria. Conclusione: sono rientrata con tre romanzi. Ora, ne seguo le uscite sempre.
  9. Ugo Foscolo: uno dei miei poeti preferiti fin da quando lo studiai per la prima volta alle medie. Valo lo stesso discorso fatto, in precedenza, per William Shakespeare.
  10. Laurell K. Hamilton: ok, questa è recente. Dopo Anne Rice, gli unici vampiri che mi hanno colpito mentalmente sono quelli della statunitense Laurell K. Hamilton. Sì, il fatto che prediliga la saga di Anita Blake è da imputare anche al fatto che ho caratteristiche vagamente somiglianti con la protagonista (caratteriali e fisiche... non sono una pazza maniaca dell'ardeur!!)

Beh, che altro dirvi? Questa era la classifica di oggi. Ora devo scappare, ma ritorno in serata. Nell'attesa, se volete farmi sapere i vostri dieci autori preferiti, lasciate un messaggio qui sotto ^^.

Recensione - Sadike

Buongiorno Folletti!
Iniziamo questo martedì con una bella tazza di cappuccino fumante e una recensione. Voglio ringraziare Antonella Rosaniti che è stata così gentile da inviarmi il suo libro per leggerlo e recensirlo.

Titolo: Sadike
Autore: Antonella Rosaniti
Editore: Montag
Genere: young adult
Pagine: 142 pp.
Anno di Pubblicazione: 2012
Costo di copertina: 16,00 euro
Selvaggia, Ashley, Divina, Ilaria, Kristen ed Elianora sono amiche per la pelle da molto tempo. Vivono una vita normale, piena di sfide e di allegria, amore, sogni, canto e amicizia, soprattutto grazie alla più grande, Ashley, che però muore in circostanze inspiegabili. Tutto sembra crollare per le cinque ragazze. Che ne sarà della loro amicizia adesso? Riusciranno a tenerla unita nonostante l'assenza della loro amica, o finiranno per odiarsi tra loro e incolparsi di quanto accaduto? E Ashley è davvero morta?


Premetto fin da subito che non mi piace dare pareri negativi ai libri che leggo, ma non posso nemmeno scrivere qualcosa che non penso.
Quali sono state le mie prime impressioni e cosa mi aspettavo da questo libro?
Tralasciando la cover che non m'ha entusiasmata, ammetto che la sinossi era alquanto buona. Accattivante e con la promessa di leggere qualcosa di nuovo e fresco. Le mie aspettative, quindi, erano piuttosto elevate. Tuttavia, fin dalle primissime righe, qualcosa ha infranto le mie fantasie in merito.

Pretty Little Liars
L'impaginazione del testo, allineato al centro, mi ha dato un leggero fastidio durante la lettura. Spero sia stato modificato prima della pubblicazione su carta perché, la lettura di un testo con questo tipo di impaginazione, potrebbe disturbare alcuni lettori.
Ad ogni modo, non è questo che m'ha disturbato maggiormente. Più volte, durante la lettura, sono stata tentata di spegnere il Kobo e cestinare il file. Questa tentazione è scaturita dallo stile che l'autrice ha utilizzato per tutto il racconto. Non so se è stata una scelta dettata dal voler dare maggior autenticità alla vicenda narrata dal punto di vista di due adolescenti di 15 e 18 anni, fatto sta che mi sono ritrovata a leggere delle frasi la cui grammatica e senso logico non stavano ne in cielo ne in terra. Lungi da me l'idea di definirmi un'esperta della lingua italiana che non sbaglia mai (di errori ne commetto anch'io, tanti), ma non posso non farne cenno. L'utilizzo del gergo giovanile nei discorsi diretti è una buona idea che permette al lettore di avvicinarsi alla mentalità dei personaggi, ma è da cestinare se utilizzato in quelli indiretti (o se a parlare sono degli adulti).

Storia e personaggi. Allora, premetto che non sono una fan di serie tv o talent show come "Il Mondo di Patty", "Pretty Little Liars", "Amici" o "Fame", ma alcuni li conosco pure io (strano ma vero). Trovo, quindi, inutile negare l'esistenza di certi temi/casistiche che sono stati, a parer mio, presi e buttati nel maxi calderone che è Sadike. Tuttavia, cercherò di chiudere un occhio ed essere il più obiettiva possibile.

Il mondo di Patty
I personaggi non sono descritti in modo egregio (ok, risultano piuttosto inconsistenti) ma, durante la narrazione, il lettore riesce comunque a capire chi ha davanti a lui. Sinceramente non ho trovato alcun personaggio che m'abbia colpito, così come non sono entrata in sintonia con nessuna delle Sadike. Credo che questo sia da imputare al loro modo di porsi rispetto alla vita e agli altri, così diverso dal mio (prendo a paragone il mio modo di vedere le cose quando avevo tra i 15 e i 18 anni).
Giudicatemi pure come la classica ragazza che, oltre a libri e studio, non aveva una vita sociale e che non usciva a divertirsi la sera. Sinceramente non m'importa.
Non nego che, più di una volta, m'hanno dato sui nervi i loro discorsi sconclusionati, pieni di nomignoli, e per certi versi preoccupanti. Alcune scene vanno oltre la realtà (vedi il comportamento dei vari genitori e degli stessi adolescenti).

La storia, come ho detto, sembra un mix di tante serie televisive e talent show che ultimamente vediamo spesso e volentieri passare alla tv. Può starci benissimo l'idea di prender spunto da queste e rielaborarle, creando qualcosa di piacevole che catturi una ben determinata fascia di pubblico. Tuttavia, bisogna anche essere in grado di renderle abbastanza originali da crearne un libro. La storia poteva essere sviluppata meglio, dando maggiormente spazio alla vicenda del losco inganno (spiegandone meglio le dinamiche e le motivazioni dietro a questo) e tralasciando, per quanto possibile, le vicende amorose e sentimentali delle giovani (il susseguirsi di cotte, relazioni, fidanzamenti... decisamente eccessivo). Mi ha dato l'impressione di leggere un messaggio allarmante rivolto alle adolescenti di oggi "passare da un ragazzo all'altro ti rende veramente una figa".

Concludo la recensione sconsigliandone la lettura perché non mi è proprio piaciuto. Ovviamente questo è solamente il mio punto di vista e sarò più che felice di leggere i commenti di chi la pensa diversamente da me.

Consigliato: sinceramente, no
Tempo di lettura: 5 giorni
Canzone consigliata: "Tik Tok" di Kesha