Oggi è il primo giorno del nuovo anno e molti di voi, ne sono sicura, si staranno riprendendo dai bagordi della notte appena passata. Magari qualcuno sarà uscito per una gita fuori porta, chissà.
Ad ogni modo, eccomi a scrivere il post che inaugura la challenge che vi terrà compagnia per tutto il 2013. Pertanto, potrete iniziare a partecipare alla Book-to-Movie Reading Challenge 2013 quando volete, iscrivendovi col modulo che troverete, assieme a tutti i regolamenti, qui.
Vi ricordo che verranno accettate solamente le recensioni di libri le cui trasposizioni (cinematografiche, televisive o animate) sono state girate o che usciranno nel corso del 2013 (troverete tutto scritto nel regolamento che vi ho linkato sopra). I tre partecipanti col maggior numero di libri letti vinceranno gli ebook mensili in palio (3 ebook per il primo classificato, 2 ebook per il secondo e 1 ebook per il terzo).
Detto questo (in caso di dubbi contattatemi tranquillamente), vi lascio il "modulo" in cui inserire le vostre recensioni. Allora, preciso una regolina veloce: linkate l'indirizzo del post in cui avete inserito la recensione (niente link alle homepage, ad ogni recensione il suo link).
Buona Lettura!!
Buona Lettura!!
Ho inserito la recensione di "Ragazzo da parete", uscito al cinema col titolo "Noi siamo infinito" :)
RispondiEliminaPer questa simpatica ...gara di lettura-movie nel mio blog ho inserito una pagina ad hoc dove cominciato a "postare", e per il mese di febbraio appena iniziato, ho preparato trama e recensione oltre ad appunti sulla critica su "Jane Eyre" di C. Bronte e la sua trasposizione filmica diretta da Zeffirelli
RispondiEliminahttp://www.blogger.com/blogger.g?blogID=7104497281413789129#editor/target=page;pageID=1888118745025904574
Riduzione essenziale del romanzo di Charlotte Brontë con la regia di Zeffirelli 1995 - Jane Eyre è una giovane orfana educata in un rigido collegio e diventata a adulta, decide di fare l'istitutrice. Viene ì assunta a Thornfield Hall per occuparsi della piccola Adele, figlia di Edward Rochester, tutore della piccola e proprietario di Thornfield Hall. Jane comincia a sentirsi “affine “ con il suo enigmatico , tenebroso e scostante datore di lavoro, e comincia a a nutrire per lui un sincero affetto, senza però accorgersi di essere corrisposta dallo stesso. Nel costruire e studiare i personaggi, Jane Eyre si mostra un libro più "giovane" del secolo e mezzo che si porta sulle spalle.
Il bravo regista fiorentino ha colto, restituendolo con bei tratti figurativi, il carattere assai moderno di Charlotte Brontë e ci ha regalato un film che ha appassionato non solo gli amatori delle storie ben raccontate, degli intrecci aggrovigliati ma che, alla fine, si “dislegano”
Ciao Simonetta,
Eliminaper iscriverti dovresti compilare il modulo che trovi a questo indirizzo:
http://nalie-overthehillsandfaraway.blogspot.it/2012/11/book-to-movie-reading-challenge-2013.html
Ho inserito la recensione di David Copperfield, di cui, oltre a vecchie trasposizioni cinematografiche, è uscita anche una miniserie televisiva italiana andata in onda nel 2009 :)
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