Buongiorno Folletti!
Iniziamo questo grigio mercoledì, costellato di piccoli acciacchi di stagione (sappiate che odio il mal di gola, la tosse e il raffreddore che mi fa colare il naso -.-), con una breve recensione che avrei dovuto pubblicare qualche settimana fa. Sto parlando del primo capitolo della raccolta Cronache Scolastiche scritto da Grazia Ciavarella e pubblicato da Chichili Agency.
Titolo: Cronache Scolastiche #1. Una giovane reporter alle medie
Autore: Grazia Ciavarella
Editore: Chichili Agency
Editore: Chichili Agency
Genere: young adult, racconto breve
Pagine: 42 pp.
Anno di Pubblicazione: 2012
Costo di copertina: 0,99 euro
A undici anni Serena Pallini è la più giovane reporter di “Cronache Scolastiche con Fantasia”, il giornalino dell’istituto Dante Alighieri di Santa Monica che frequenta.La meritata collaborazione con la redazione del giornale, desta invidia in Viola Guerra, sua compagna di classe. Desiderosa di essere al centro dell’attenzione, Viola escogiterà ogni stratagemma per mettere Serena in cattiva luce di fronte alla scuola.Sarà la sua compagna di banco Mara Martinelli a macchinare un piano strategico, allo scopo di zittire “La Diva” una volta per tutte. Riusciranno le due amiche a individuare il tallone d’Achille di Viola, per poi usarlo a proprio vantaggio? Tra un compito in classe e un’interrogazione, una sfida scolastica a suon di articoli.
L'invidia è una brutta bestia. Lo sappiamo tutti e la vita, senza badare all'età dei coinvolti, ce la presenta fin dai primi anni di scuola. Quanti di voi non hanno mai avuto in classe quel classico tipo che si crede al di sopra di tutto e, regolarmente, se la prende col più debole? Direi tutti (se qualcuno dice il contrario forse, e ripeto forse, era lui quel tipo). In questo breve racconto, Grazia mette in rilievo proprio quelle consuetudini, e comportamenti, che si hanno alle scuole medie e che, pur cambiando personaggi, si ritrovano anche alle superiori. C'è sempre la ragazza dedita allo studio ma tranquilla, quella dedita allo studio ma che tende a mettersi in competizione, quella che sta sulle sue e, immancabilmente, quella strafiga e furba che pensa di poter fare ciò che vuole e passarla liscia.
Nel microcosmo della scuola, così come in quello del lavoro e dello sport, convergono più animi dalle diverse inclinazioni e indoli. Serena si ritrova ad affrontare le conseguenze del suo saper scrivere ed esprimersi, ossia l'ingresso come nuova reporter nel giornalino della scuola. Non c'è nulla di male nell'essere la più giovane a scrivere nel giornalino, se non fosse per l'invidia di qualche compagna che non esita a muovere il dubbio: e se la nomina alle Cronache Scolastiche con Fantasia di Serena fosse avvenuta grazie a simpatie ed aiutini? Cosa fare quando la tua migliore amica escogita un piano degno di catapultarla al livello dell'antipatica Viola? Vendicarsi o mostrarsi superiori?
Strano ma vero, l'autrice è riuscita a farmi rivivere, per alcune ore, alcuni ricordi delle scuole medie e non solo. Una lettura carina, simpatica e scorrevole, che non manca di una morale finale. Il racconto, narrato in prima persona dalla protagonista Serena, è adatto ad un pubblico di lettrici giovanissime che non mancheranno di rispecchiarsi nelle ragazzine descritte.
Tempo di lettura: un paio d'ore scarse
Canzone consigliata: "We are young" di Janelle Momàe