Autore: Elizabeth Chandler
Editore: Newton Compton Editori
Collana: Vertigo
Genere: young adult, paranormal, narrativa straniera, thriller
Pagine: 212 pp.
Anno di Pubblicazione: 2011
Costo di Copertina: 9.90 euro
Wisteria, Maryland. Lauren torna nel suo paesino d'infanzia sette anni dopo la morte della povera madre, annegata misteriosamente nel fiume. Allora si gridò all'omicidio e il caso finì sui giornali, ma poi la faccenda fu messa a tacere e si stabilì che si era trattato di un semplice incidente. Ora Lauren è venuta a trovare zia Jule, che in quel momento di dolore la accolse con affetto nella sua famiglia. Ma quando raggiunge la sua casa sul fiume, Lauren rimane scioccata dallo stato di abbandono in cui versa e dal comportamento della zia, che sembra molto nervosa, come se volesse nasconderle qualcosa... Nora, sua cugina, continua a fissarla in silenzio con uno sguardo spettrale, e anche Nick, il fidanzatino d'un tempo, si comporta in modo ambiguo. L'atmosfera si fa sempre più pesante e Lauren nota che stanno accadendo strani incidenti, fino a quando ha la certezza che qualcuno, per qualche motivo, la vuole morta...
Conoscevo questo romanzo da tempo, ma non ho mai sentito la voglia impellente di leggerlo o, comunque, di acquistarlo. Suppongo che non fosse il momento adatto per immergermi in una lettura di questo genere. A quanto pare ci sono voluti un paio d'anni ed un giro in biblioteca per farmi cambiare idea. Il secondo capitolo della serie Dark Secrets di Elizabeth Chandler, Innocenti Bugie, è un romanzo autoconclusivo appartenente al filone dei thriller paranormali rivolti ad un pubblico young adult.
La trama vede protagonista la giovane, e quasi diciottenne, Lauren tornare a Wisteria dopo un'assenza di ben sette anni. Il motivo del suo allontanamento, dalla cittadina del Maryland, viene fornito nelle primissime pagine che narrano come, in una notte d'estate, la madre della ragazza sia stata trovata morta. Qui ritrovo gli amici con cui, da piccola, era solita trascorrere le vacanze estive: Holly, Nora e Nick. Ben presto, si renderà conto di quanto le persone a lei care siano cambiate nel corso della sua assenza.
Pur rispettando i canoni base delle storie young adult, il lettore si trova davanti ad un romanzo in cui la storia d'amore non è il centro del tutto. Non è neppure una storia melensa che ti fa venir voglia di chiudere il libro all'istante, proprio no. L'autrice è riuscita a delineare, in punta di piedi, la relazione romantica presente, senza perdere di vista il vero punto focale dell'intera vicenda: i fenomeni che coinvolgono Lauren (e che a suo tempo coinvolsero la madre della ragazza). Il tutto è narrato in modo semplice e riesce ad trasmettere al lettore lo stesso senso di smarrimento e di dubbio provato dalla protagonista.
I personaggi, nonostante le sequenze descrittive siano succinte, sono ben caratterizzati. In modo particolare, m'ha colpito moltissimo il personaggio di Nora con il suo background di bimba che parla con esseri invisibili e la sua evoluzione.
Nonostante avessi capito già dai primi capitoli chi fosse il responsabile di tutto, devo ammettere che la storia è talmente ben equilibrata, lungo tutto il suo percorso, che la lettura risulta davvero piacevole. Lo consiglio a coloro, soprattutto alle adolescenti, che vogliono leggere un thriller leggero e pervaso dal quel mistero derivato dalla componente paranormale del romanzo.
Consigliato: si
Tempo di lettura: 1 giorno
Canzone consigliata: "Utopia" dei Collide
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