Pagine

sabato 31 gennaio 2015

Recensione - "Harry Potter e la Camera dei Segreti" di J.K. Rowling

Una rilettura che meditavo di fare parecchi anni fa ma che solo di recente sono riuscita a far coincidere coi miei impegni. Il mondo di Harry Potter continua ad affascinarmi e so di essere in buona compagnia; ad ogni modo, proponendomi di rileggere pian piano - tra un libro e l'altro - gli altri cinque che mi mancano, eccovi il mio commento a Harry Potter e la Camera dei Segreti di J.K. Rowling.

Titolo: Harry Potter e la Camera dei Segreti
Titolo originale: Harry Potter and the Chamber of Secrets
Autore: J.K. Rowling
Editore: Salani
Genere: fantasy, ragazzi
Data di pubblicazione: 1999
Pagine: 307 pp.
Costo di Copertina: ---

Harry Potter è ormai celebre: durante il primo anno alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts ha sconfitto il terribile Voldemort, vendicando la morte dei suoi genitori e coprendosi di gloria. Ma una spaventosa minaccia incombe sulla scuola: un incantesimo che colpisce i compagni di Harry uno dopo l'altro, e che sembra legato a un antico mistero racchiuso nella tenebrosa Camera dei Segreti. Il secondo libro della serie di Harry Potter viene riproposto, in brossura, in concomitanza con l'uscita del quarto film ispirato al maghetto. Età di lettura: da 8 anni.



Secondo capitolo della saga che ha portato J.K. Rowling al successo in tutto il mondo, Harry Potter e la Camera dei Segreti vede il piccolo mago di Grifondoro combattere nuovamente con il Signore Oscuro e, come in precedenza, sarà affiancato dai suoi inseparabili amici, Ron e Hermione.

"Ronald Weasley! Come hai osato rubare la macchina?!?! Sono veramente disgustata! Ora in ufficio tuo padre verrà sottoposto a un'inchiesta e sarà tutta colpa tua! Se farai un altro passo falso noi ti riporteremo subito a casa!"

Ogni antica dimora ha i suoi misteri, le sue stanze segrete e la scuola di Hogwarts, situata in un posto non ben definito della Scozia, non si discosta da questa realtà. Tra i labirintici corridoi della scuola di magia, vi sono passaggi segreti e camere nascoste che appaiono dal nulla. Eppure è la Camera dei Segreti a rimanere la stanza con la storia più oscura e affascinate: creata da Salazar Serpeverde, si dice sia la dimora di una creatura pericolosissima.. nessuno sa dove sia l'ingresso alla famigerata camera, ma in molti hanno sentito parlare della sua apertura e della morte di una studentessa mezzosangue.
Dopo l'arrivo a bordo di una Ford Anglia incantata, Harry e Ron si ritrovano ad indagare, assieme ad Hermione, sulle misteriose aggressioni che avvengono nel castello. Misteri, magie e duelli con le bacchette spiegate, ancora una volta il giovane protagonista si ritroverà ad affrontare il Signore Oscuro.. ma in che forma?

Nonostante tutti ormai conoscano le vicende del secondo capitolo della saga di Harry Potter, non mi sento di rovinare la sorpresa a coloro che ancora non hanno letto il libro perché, come sempre, il romanzo è ben diverso dalla trasposizione cinematografica. In questo volume incontriamo la simpatica Mirtilla Malcontenta e scopriamo come preparare una perfetta Pozione Polisucco e, cosa molto importante, mai farsi sistemare un braccio rotto da Gilderoy Allock :)

"Sono le scelte che facciamo che dimostrano quel che siamo veramente, molto più delle nostre capacità"

Harry rimane il protagonista incontrastato della narrazione, relegando gli altri personaggi al ruolo di "spalla" o semplici comparse. Nonostante questo, l'autrice riesce a mantenere i livelli di attenzione del lettore dalla prima all'ultima pagina con colpi di scena capaci di far sorridere, far trasalire e tirare sospiri di sollievo. Uno stile fresco e semplice adatto a grandi e piccini, una storia che ha una sua morale e che insegna che "siamo noi, con le nostre scelte, a decidere chi vogliamo essere".

Consigliato: si
Tempo di lettura: 2 pomeriggi
Canzone consigliata: Harry Potter Ost

3 commenti:

  1. Mamma mia, pur essendo passati parecchi anni dall'acquisto del primo libro di questa meravigliosa saga, ogni volta che penso a quale libro mi abbia segnato maggiormente, un solo nome mi viene in mente senza esitazione: Harry Potter. La Rowling con il suo maghetto è riuscita a stregare ogni lettore e a segnargli indiscutibilmente l'infanzia/adolescenza. Ho adorato e consumato ogni libro ma confesso di avere una preferenza per il terzo, forse perchè è stato il primo libro in assoluto a darmi così forti emozioni. Ormai è qualche anno che non compio la mia abituale tradizione natalizia di rileggermi l'intera saga e un po' mi manca quel mondo che riesce ad intrappolarti tra le pagine. Credo che a livello emozionale e affettivo sarà difficile che qualche altra saga o anche solo semplicemente un libro autoconclusivo possa eguagliare Harry Potter. *_*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La saga di Harry Potter ha "contagiato" ben più di una generazione, adatto a grandi e piccini, non credo abbia eguagli.. chissà in futuro potrà essercene, ma per il momento no. Ricordo di averli letti a salti, partendo dal quarto e procedendo a ritroso per poi tornare al quarto e seguire gli altri tre. Il mio preferito è il quarto, non so quante volte l'ho letto, con quella sua "svolta" che arriverà a compimento nell'Ordine della Fenice dove diviene più cupo. Piano piano me li sto rileggendo tutti, riscoprendo le vecchie emozioni :)

      Elimina
  2. Questi libri sono la mia infanzia; J. K. Rowling è la mia infanzia; Harry Potter è la mia infanzia. adoro questi romanzi perché mi hanno insegnato a sognare e mi hanno accompagnato nel corso della mia vita!
    bella rece :)

    RispondiElimina