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domenica 28 luglio 2019

{Recensione} "La carezza leggera delle primule" di Patrizia Emilitri

Buonasera miei carissimi Folletti e bentrovati nel mio piccolo angolino. Mentre una fitta pioggia cerca di abbattere le alte temperature delle ultime settimane, ne approfitto per darvi il parere ad una delle mie ultimissime letture: La carezza leggera delle primule di Patrizia Emilitri. Scopriamolo insieme!

Titolo: La carezza leggera delle primule
Autore: Patrizia Emilitri
Casa Editrice: Sperling & Kupfer
Genere: narrativa
Data di Pubblicazione: 07 ottobre 2014
Pagine: 264 pp.
Prezzo di copertina: 12,17€ (6,99€ ebook)
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L'aria è gelida, a ricordare che l'inverno non è ancora finito. Un cielo plumbeo incornicia i pensieri di Claudia. Il sole sarebbe stato fuori luogo, nel giorno del funerale di sua madre. Lacrime, formalità, pratiche da sbrigare: il triste copione va in scena. Ma qualcosa di insolito accade quel pomeriggio stesso, quando Claudia riceve una strana busta accompagnata dalla lettera di una sconosciuta. La donna le affida un manoscritto inedito, una storia straordinaria di cui la ragazza, aspirante scrittrice, potrà servirsi per arrivare al successo. Clorinda è ricoverata in una casa di riposo. Ormai la sua vita è quasi tutta alle spalle, così almeno credono gli altri. Ma lei nasconde un segreto che è arrivato il momento di svelare. Una vicenda che ha radici molto lontane, nel giorno in cui Clorinda ha sfidato il proprio destino, scampando alla morte. Per farlo, si è servita di un vecchio quaderno di ricette appartenuto a una donna accusata di stregoneria, e ha attirato su di sé una terribile condanna. Ora, dopo tutti quegli anni, ha finalmente trovato la persona cui consegnare la propria storia. Qualcuno che condivide con lei molto più di quanto possa immaginare. Qualcuno che, come è stato per lei in passato, dovrà fare una scelta pericolosa. Una storia al confine tra realtà e sortilegio, un romanzo che racconta di donne al bivio tra ciò che è giusto e ciò che vogliono davvero.


Dopo un lungo periodo di "blocco del lettore", è con una naturalezza spaventosa che mi sono avvicinata, nonostante fosse nella mia libreria da anni (chiedo venia alla Sperling&Kupfer che me lo inviò a suo tempo), a questo romanzo. La carezza leggera delle primule è la storia di due donne, apparentemente distanti anni luce l'una dall'altra, la prima formata da esperienze tragiche e la seconda nel fiore degli anni, entrambe pronte a raggiungere i propri sogni e obiettivi.

La narrazione, grazie allo stile dell'autrice, riesce a prendere immediatamente il lettore catapultandolo nella storia di Clorinda. Attraverso quello che, di fatto, è un romanzo pronto alla pubblicazione, scopriamo quanto accaduto nella vita dell'anziana sino a scoprire il perché si sia messa in contatto con la giovane e ambiziosa Claudia.

Due protagoniste con cui, non lo nego, ho avuto più di una difficoltà ad empatizzare.. ok, a conti fatti, non ci sono proprio riuscita. Mi dispiace sempre molto quando accade, eppure è così: vuoi per le scelte sbagliate, ed il tentativo di trovare una scusante, di Clorinda, vuoi per il modo di essere di Claudia.. niente, per essere schietta, non le reggo proprio. Credo sia una delle poche volte, le posso contare sulle dita di una mano, in cui mi ritrovo davanti una storia in cui non trovo un solo personaggio capace di colpirmi in senso positivo.

Senza addentrarmi troppo nella storia, giusto per non rovinarvi la lettura, posso dire che l'idea di base è molto buona e piena di spunti che però, almeno per quanto mi riguarda, non sono stati sviluppati abbastanza da risultare credibili. Ci sono parti, infatti, nella storia di Clorinda che mi hanno lasciato basita - non in senso positivo - proprio perché non riuscivo a vederci uno scorcio di credibilità. Tutto piuttosto banale e scontato, non riesco a dare una valutazione molto alta.

Ovviamente questo, come sempre, è solamente il mio punto di vista. Concludo la recensione con una domanda, solo a me sembra che il titolo non abbia nulla a che vedere con la trama?? Perché conosco il significato di questi fiori ma.. è quasi una forzatura applicarlo al romanzo.

Consigliato: nì
Tempo di lettura: due notti
Canzone consigliata: "Quante volte" di Vasco Rossi

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