Recensione - Essere Vampiri

Eccomi, prima di ritirarmi a guardare la replica del Gran Premio del Bahrein di F1, con una breve recensione alla guida che spiega come diventare un vampiro.

Titolo: Essere Vampiri
Autore: Amy Gray
Editore: Deagostini
Genere: saggistica bambini e ragazzi, vampiri
Pagine: 144 pp.
Anno di Pubblicazione: ottobre 2010
Prezzo di Copertina: 14.90 euro

Una particolarissima guida riccamente illustrata per vestire i panni delle più inquietanti creature della notte Consigli per il look, descrizione delle abitudini e dei caratteri dei non morti, storie ammantate di mistero e orrore. Ma anche una dettagliata bibliografia e filmografia, a misura di ogni fan. Età consigliata: da 12 anni.

Uscito nell'ottobre del 2010, sospetto sull'onda del successo scatenato dalla Twilight-mania, Essere Vampiri si presenta come una guida completa per entrare a far parte della cerchia delle creature della notte.

Approvata da una delle comunità horror di gioco di ruolo dal vivo più conosciute, Camarilla Italia, la sua cover balza subito all'occhio.

Nonostante il rosso non figuri tra i miei colori preferiti, devo dire che nel complesso mi piace molto (anche grazie ai particolari in rilievo davvero azzeccati).

La guida si compone di tre parti

1. Abbandonare il Regno Mortale

2. Vivere da Non-Morti con Stile

3. Raccontare i Vampiri

con l'aggiunta di un glossario ed una pagina in cui si riportano libri, film e serie televisive a tema vampiresco.

Appurato, tramite un test, d'essere una vampira di tipo regale, proseguo la mia lettura scoprendo le varie nature dei vampiri, le varie trasformazioni e la ricerca del Sire perfetto. Non mancano i piccoli vademecum del tipo: come capire se il tuo ragazzo è un vampiro, i nemici mortali e come passare l'eternità da vampiro.

Passando per il look e la musica perfetta, arriviamo alla sezione dedicata alla letteratura e allo schermo, con sconsigli sulle letture da fare e i film/serie tv da vedere.

Una guida carina, arricchita da immagini più o meno suggestive, che fa sorridere il lettore. Una volta scelto il nome ed il look da vampiro, ognuno di noi è in grado di impersonarne uno e gettarsi nella giungla dei giochi di ruolo dal vivo, del cosplay o, più semplicemente, divertirsi nella notte di Halloween.

Ho solo un piccolo appunto da fare in merito. A mio avviso, dati i contenuti e i film/serial consigliati (vedi True Blood), non dovrebbe essere classificato come "saggistica per bambini e ragazzi". Detto questo, vi lascio al mio voto.