martedì 24 settembre 2013

Top Ten Tuesday (37)

Rubrica ideata dal blog The Broke and the Bookish

Buongiorno Folletti, eccoci ad una nuovissima puntata di questa rubrica. Ideata dal blog The Broke and the Bookish, la rubrica consiste nel stilare una classifica settimanale (in uscita ogni martedì, salvo imprevisti) su di un argomento specifico. L'argomento della top ten sarà quello utilizzato dal blog ideatore della rubrica di settimana in settimana.

Il tema di questa settimana è...
Top Ten dei migliori sequel di sempre


Sperando che questa sia la volta buona, ossia che il blog riprenda la sua normale e regolare attività, vi lascio alla classifica di questa settimana. Tema portante di quest'oggi sono i sequel. Esattamente come nel caso delle ciambelle, non tutti i seguiti letterari riescono col buco! Eh si, scrivere un sequel non è cosa semplice, dato che deve essere all'altezza, e se si può, migliore del romanzo precedente. Non in molti riescono in questo intento, così ci troviamo a leggere volumi di serie, o trilogie, che ci risultano piuttosto sottotono. Quindi, la mia classifica non conterà molti titoli.

1. "Il volo dell'angelo di pietra" di Carol O'Connell
2. "Harry Potter e i doni della morte" di J.K. Rowling
3. "Il canto della rivolta" di Suzanne Collins
4. "La regina dei dannati" di Anne Rice
5. "Eclipse" di Stephenie Meyer

Non credo che servano grosse spiegazioni, anche perché alcune le trovate (e troverete) nelle mie recensioni sparse per il blog ^.* . Purtroppo, in questo periodo, il tempo è tiranno e gli impegni non mi permettono di dilungarmi di più, ma prometto che scriverò presto.
Intanto, se volete, lasciatemi la vostra classifica ^^

sabato 21 settembre 2013

Segnalazione - Cadabra, un buco nell’underground

Buon sabato pomeriggio, Folletti!
Riprendo a scrivere presentandovi un romanzo di un autore di casa nostra: Francesco Radicci ed il suo "Cadabra, un buco nell’underground".

Titolo: “Cadabra, un buco nell’underground”
Autore: Francesco Radicci
Casa editrice: EKT Edikit
Uscita: maggio 2013
Pagine: 342
Prezzo di copertina: 16 euro
Sito web di riferimento

Contrariamente a quanto si possa credere, “Cadabra, un buco nell’underground” non è propriamente (o solo) la biografia di una band musicale. Il libro nasce come una biografia ma lo si può leggere come un romanzo. Scritto in prima persona dal batterista fondatore della band, ripercorre le vicende del protagonista dall’adolescenza, a Gioia del Colle (BA), negli anni Ottanta, fino ai giorni nostri. Racconta di ragazzini, cresciuti con certi miti e certe idee, catapultati in corpi di adulti. Sullo sfondo, l’underground musicale italiano, visto dapprima (nei primi capitoli) con gli occhi di un bambino che sognava di “bucarlo”, poi (nei successivi) con quelli di un adulto che quell’underground lo vive e lo respira dall’interno. È anche un libro di viaggio, di incontri, luoghi, fatti, persone, esperienze di vita in 15 anni di intensa attività on the road, girando in lungo e in largo la penisola (da Genova a Reggio Calabria, da Cagliari a Pescara). Alterna episodi divertenti (aneddoti, retroscena, curiosità del mondo musicale) e considerazioni più seriose (sulla musica, sull’underground, sulla vita stessa).

lunedì 9 settembre 2013

Recensione - Ombre su New York

Titolo: Ombre su New York
Serie: Deadly Series
Autore: Brenda Joyce
Editore: Harlequin Mondadori
Collana: hm
Genere: historical crime, romance
Pagine: 420 pp.
Anno di Pubblicazione: mag. 2013
Costo di Copertina: 9,90 euro

New York, 1902. Non sarà facile questa volta mantenere una mente lucida e analitica per l’investigatrice privata Francesca Cahill. È stata infatti trovata morta, brutalmente accoltellata, l'affascinante Daisy Jones, prostituta d'alto bordo ed ex amante di Calder Hart, fidanzato di Francesca. Seguire le tracce come un segugio sembra portare le indagini proprio alla porta di Calder, gli indizi puntano tutti su di lui, ma Francesca non si dà per vinta. Nonostante le pressioni della famiglia e la rottura del fidanzamento da parte di Hart, che vuole in questo modo tenerla lontano dallo scandalo, la tenace giovane investigatrice è determinata a scavare nel torbido per portare alla luce la verità. Segreti, bugie e un inconfessabile passato mettono la vittima al centro di un quadro inimmaginabile.


"Sono entrambi miei fratelli. E tu cammini su un filo sottile, mantenendo l'amicizia con Rick mentre sei fidanzata con Hart." - citazione, pp.73

L'arrivo del tutto inaspettato di questo romanzo, nella mia mailbox, m'ha fatto davvero piacere e non lo posso nascondere (un grazie va, quindi, alla Harlequin Mondadori che me l'ha gentilmente inviato). E' un po' di tempo che io e i romanzi Crime non ci filiamo molto (non per tempo, non per voglia, ma semplicemente perché non mi incuriosiscono quelli che vedo in libreria). Sinceramente, nemmeno conoscevo questa serie (eh sì, non ho letto il primo di Francesca Cahill), ma devo ammettere che sono stata soddisfatta dalla lettura fatta.

Donna in abiti dei primi del '900
Francesca Cahill, la nostra protagonista, è un'investigatrice appartenente all'alta società della New York dei primi del '900. Fidanzata col ricco Calder Hart, passato da libertino e astuto uomo d'affari, la sua attività non è ben vista: una donna che fa l'investigatrice, che vuole essere migliore di un uomo? Non sia mai, è semplicemente scandaloso. Eppure alla ragazza non importa nulla, lei testarda ed indipendente continua nel suo intento di aiutare la polizia nei casi d'omicidio. Anche quando la vittima altri non è che l'ex amante del suo fidanzato, non rinuncerà a far chiarezza e a trovare il vero colpevole.

Cosa dire. Un perfetto mix tra crime e romance, arricchito dall'ambientazione e dagli abiti del primo Novecento. I personaggi sono ben caratterizzati e la trama è davvero avvincente (anche se, ammetto, avevo capito chi fosse il colpevole un pelino prima della scoperta finale). Una narrazione fluida che permette al novizio lettore della saga, quindi a chi non ha letto il primo volume, di entrare facilmente nella New York del 1902 al fianco di Francesca Cahill.

Intrighi famigliari e non solo, tengono il lettore incollato alle pagine, nonostante alcune cose possano essere facilmente intuibili (insomma, alcune di queste me le sono viste arrivare da parecchio lontano... ma forse sono io che ho la passione per le serie tv e i libri crime... ergo l'occhietto e la mente allenata ^^). Una lettura scorrevole in cui le scene amorose sono davvero ridotte e, per alcuni versi, un pelino superflue a mio parere, ma rimane comunque un buon romanzo che consiglio.

Consigliato: si
Tempo di lettura: 4 pomeriggi
Canzone consigliata: "Wiener Blut" - Titanic Orchestra


Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...