Dopo aver letteralmente divorato due libri in due giorni, mi son fermata dicendomi che forse era il caso di iniziare a scriverne le recensioni prima di accumulare, come al solito, libri su libri da recensire. E' così che mi son resa conto di non aver mai detto la mia sul secondo capitolo della serie Bridgerton di Julia Quinn. Quindi, senza dilungarmi troppo, eccovi il mio parere su Il Visconte che mi amava.
Autore: Julia Quinn
Serie: Serie Bridgerton #2
Serie: Serie Bridgerton #2
Casa Editrice: Oscar Mondadori
Data di Pubblicazione: 1 settembre 2020
Pagine: 324 pagine
Prezzo di copertina: 14,50€ (ebook 5,93€)
Acquistalo su Amazon
La Stagione del 1814 sembra essere promettente e ricca di nuovi fidanzamenti. Certo, non per Anthony Bridgerton, erede di un antico viscontado, probabilmente lo scapolo più ambito di Londra, che non ha mai dimostrato alcun interesse per le faccende matrimoniali. E in realtà, perché mai dovrebbe? È il prototipo del libertino, un mascalzone allergico alle etichette dell'alta società e decisamente pericoloso per donne e fanciulle. Questo, quanto meno, è ciò che tutti pensano. In realtà Anthony non solo ha in animo di sposarsi, ma ha anche già scelto la futura moglie, Edwina Sheffield, una debuttante subito soprannominata "lo Splendore". Peccato che la dolce Edwina si rifiuti di accettare proposte senza l'approvazione della sorella maggiore Kate, una donna sicura di sé, o meglio una "zitella ficcanaso" che non ha la minima intenzione di affidare l'angelica sorellina nelle grinfie di un uomo del genere. Se vuole Edwina, Anthony deve prima riuscire a conquistare la fiducia di Kate. L'impresa rivelerà risvolti inaspettati, e indubbiamente piacevoli.
Secondo capitolo della fortunata serie letteraria che vede protagonista la blasonata famiglia Bridgerton, Il Visconte che mi amava ha come fulcro la storia d'amore tra l'erede del viscontado, Anthony, e quella che diventerà la sua sposa (nonché Viscontessa). Premetto che, avendolo letto più di un anno fa (se non di più), difficilmente incapperò nel temutissimo spoiler perché, va da sé, non ricordo tutto per filo e per segno.
A seguito del debutto e dell'ottimo matrimonio della sorella Daphne col Duca di Hastings, Anthony Bridgerton sembra essere deciso a lasciarsi alle spalle le avventure da libertino e prendere moglie. Quale miglior partito, per le giovani debuttanti (e non solo), se non un Visconte? Il rampollo, tuttavia, non ha intenzione di trovare l'amore bensì, molto più semplicemente, assolvere ad uno dei suoi più alti doveri: garantire la continuità del titolo e della famiglia. Lo scapolo della stagione ha le idee ben chiare sulle qualità da ricercare in una fanciulla, atta a diventare Viscontessa, e la sua scelta ricade velocemente sulla bella Edwina Sheffield.
Ciò che non ha messo in conto, tuttavia, è la presenza non poco ingombrante della protettiva sorella maggiore della ragazza, Kate. Quest'ultima, mossa dalle voci sul conto di Anthony (famigerato libertino), non lo crede all'altezza di Edwina perché, a suo dire, incapace di amarla sinceramente. Eppure, lo sappiamo, passare del tempo assieme permette alle persone di conoscersi meglio e, creando non poco trambusto, un "riassetto" degli equilibri dei rapporti interpersonali.
Rivolta maggiormente agli amanti dei romanzi storici romantici, Il Visconte che mi amava è una lettura che, grazie anche alle descrizioni dell'affascinante epoca Regency e alla scorrevolezza della narrazione, tiene il lettore incollato fino al suo epilogo. Consigliato!
Consigliato: si
Tempo di lettura: 2 pomeriggi
Canzone consigliata: "Wrecking Ball" di Midnite String Quartet
Nessun commento:
Posta un commento