domenica 1 novembre 2020

{Movie&Series} The Haunting of Hill House, The Haunting of Bly Manor e American Gods (St.2)


Le nuove serie tv caricate su piattaforme quali Netflix e Prime Video sono sempre tante e, diciamocelo, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Purtroppo, come moltissimi di voi, guardo più cose di quante ne riesco a recensire.. ma, come in questo caso, qualche chicca riesco a condividerla con voi a breve (più o meno) distanza dalla visione. Oggi vi voglio parlare delle due stagioni di The Hauntig of.. e della seconda stagione di American Gods. Pronti? Partiamo! 

Tratta da L'incubo di Hill House di Shirley Jackson pubblicato nel 1959, questa serie tv si compone di dieci episodi in cui seguiamo le vicende di cinque fratelli e del loro trascorso in una dimora molto particolare.. Hill House. Mediante un susseguirsi di flashback, riusciamo a capire pian piano cosa sia accaduto a questa famiglia. Nonostante ci siano più personaggi, appare fin da subito che è Eleanor a sovrastare la scena: una ragazza che vive un profondo dolore per la perdita della persona amata e che ha una connessione fortissima con la casa d'infanzia. Sarà la sua inspiegabile scomparsa a muovere il meccanismo che riunirà nuovamente tutta la famiglia Craine. Ho amato The Haunting of Hill House in ogni suo episodio: le atmosfere, i colori, i personaggi (la mia preferita? Theodora!) e la stessa storia. Semplicemente fantastico, magnetico e convincente. Ottime interpretazioni!


Ho atteso, come molti altri, questa seconda stagione con non poca trepidazione e quando Netflix, finalmente, ne ha rilasciato gli episodi.. non mi sono lasciata pregare: ho iniziato subito The Haunting of Bly Manor. Questa stagione, come la precedente, è tratta da un romanzo piuttosto conosciuto Il giro di vite di Henry James. Se in Hill House il fulcro è la famiglia di sangue, possiamo dire che anche qui c'è una famiglia ma composta da personaggi che si sono incontrati per rimettere assieme i pezzi delle loro vite: due orfani, uno zio distante, una governate, un cuoco, una giardiniera e una giovane educatrice. Una storia e un'ambientazione diversa, probabilmente meno "paurosa" della precedente ma ugualmente emozionante, nonostante i primi episodi risultino piuttosto lenti. Ritroviamo molti degli interpreti della season precedente e, vi assicuro, il personaggio di Hannah Grose vi lascerà senza fiato. Mi è piaciuta e mi sono divertita a scovare i vari fantasmi sparsi qui e là ^.^


Se la prima stagione di American Gods l'ho divorata, non posso dire lo stesso della seconda. Nonostante, tutto sommato, mi sia piaciuta, non mi ha preso come credevo e la visione degli episodi è stata molto scostante. La storia riprende con l'incontro delle vecchie divinità alla House of the Rock, esattamente da dove ci aveva lasciato la prima stagione. La guerra tra Antichi e Nuovi Dei continua tra perdite, trasformazioni e nuovi personaggi umani usati come pedine della partita a scacchi. Abituata a Gillian Anderson nei panni di Media, è stato un duro colpo vedere la nuova interprete dare vita alla versione 2.0 e, beh, la dipartita del mio personaggio preferito mi ha devastata nonostante, allo stesso tempo, mi ha strappato un leggero sorriso. Nell'attesa della terza stagione probabilmente riuscirò a leggere il romanzo omonimo di Neil Gaiman da cui è stato tratto. Speriamo sia una stagione migliore di questa!

E voi, avete già visto queste serie tv? Fatemi sapere cosa ne pensate lasciando un commento qui sotto e, se vi va, consigliatemi pure le vostre serie tv preferite ^-^

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