mercoledì 23 novembre 2011

Book-to-Movie: I Pilastri della Terra


La rubrica dedicata ai romanzi divenuti film e serie tv
in uscita ogni domenica solo su Over The Hills And Far Away

In queste settimane è stata trasmessa, ogni mercoledì su rete4, la miniserie I Pilastri della Terra, tratta dall'omonimo romanzo dello sscrittore britannico Ken Follett. La serie si compone di 4 episodi (andata in onda in 8 episodi da 60 minuti ciascuno nel 2010). 



TRAMA
Inghilterra, XII secolo.
Un segreto cambia le regole della successione al trono nella famiglia di King Henry e lo scontro fra la figlia Maude e il nipote Stephen conduce a una guerra. Nel frattempo il vescovo Waleran Bishop (Ian McShane), supportato dalla famiglia Hamleigh, cerca di indirizzare il conflitto verso i propri interessi, mentre il priore Philip (Matthew MacFayden) combatte per riuscire a coronare il suo sogno, costruire una cattedrale a Kingsbridge. Nell'impresa lo aiuteranno Jack, il suo figliastro, la nobile Aliena (Hayley Atwell ) e il capomastro Tom Builder (Rufus Sewell) .

CAST (interpreti principali)

Ian McShane: Waleran (il Barbanera in Pirati dei Caraibi - Oltre i Confini del Mare)
Matthew Macfadyen: Priore Philip (il Mr. Darcy di Orgoglio e Pregiudizio, visto anche nella commedia Funeral Party)
Rufus Sewell: Tom il costruttore (visto in Tristano e Isotta, L'Amore non va in Vacanza e The Illusionist)
Donald Sutherland: Earl Bartholomew (il Mr. Bennett di Orgoglio e Pregiudizio e Ritorno a Cold Mountain)
Eddie Redmayne: Jack Jackson (visto in L'Altra Donna del Re, Savage Grace e Tess of the D'Urbervilles)
Hayley Atwell: Aliena (l'abbiamo vista in La Duchessa e Captain America)

COMMENTO
Non avendone letto il romanzo, non posso dire quali siano le differenze ma, vi sarò il mio parere su quanto visto in questa mini serie in costume.
Premetto che, come già detto in un altro post, adoro i film e le serie tv in costume. Quindi, quando ne ho sentito parlare, non ho perso tempo.

Venerdì scorso mi sono piazzata davanti alla tv e, nemmeno a dirlo, mi sono guardata tutta la serie completa. Nonostante la durata media di un episodio si, all'incirca, di un'ora e quaranta, la storia mi ha talmente presa che dovevo sapere come finiva.
L'ambientazione è stupenda anche se non è in Gran Bretagna. Infatti, le riprese sono state girate tra Austria e Ungheria. Non parliamo, poi, della colonna sonora. La trovo semplicemente perfetta!

Mi sono innamorata subito della trama e dei personaggi creati da Follett; nessuno escluso. Sono talmente ben sviluppati che, sia i buoni che i cattivi, hanno un loro fascino. I miei preferiti? Ovviamente Jack al primo posto. E' semplice, tenero e, tuttavia, determinato. Mi piace l'evoluzione del personaggio e trovo che Eddie Redmayne abbia dato un'interpretazione coi fiocchi. Mi sono piaciuti moltissimo anche il Priore Philipp, Aliena, Matilde e Ellen. Ovviamente, come non parlare dei cattivi della vicenda. William, interpretato da David Oakes, mi è piaciuto davvero molto: il suo non era un ruolo facile. Parliamo di Waleran? Le frustate e il cilicio non servono ad espiare le colpe...ne ha combinate di cotte e di crude, dall'inizio alla fine.

Concludo la mia recensione consigliando a tutti di vedere questa serie tv, davvero ben fatta e sviluppata. Gli interpreti sono molto bravi e la storia è ricca di colpi di scena, tradimenti, voltafaccia, amore e passione.

xoxo
»мσяgαиα«




3 commenti:

  1. Ciao!
    Io ho visto il film e ho letto anche il libro. Posso dirti che il film non è del tutto fedele alla storia di Follett, ciononostante le linee generali e l'idea di base sono rimaste le stesse. Il libro mi è piaciuto alla gran lunga di più, questo penso sia normale. I sentimenti, le emozioni, le angosce dei personaggi sono molto più vive a mio parere che nel film, e ti giuro che in alcuni momenti mentre leggevo avrei voluto avere tra le mani Waleran e William per torturarli e ucciderli con le mie stesse mani... questo per farti comprendere quanto Ken Follett sia riuscito a creare dei personaggi vivi e reali, così tanto da far appassionare il lettore in modo assoluto. Ti consiglio di leggerlo, anche se conosci già la storia potrebbe piacerti lo stesso!
    Per quanto riguarda il film invece ti posso dire che non mi è affatto dispiaciuto, forse perchè ricalcava le vicende del libro che ho tanto amato e dunque mi riportava in qualche modo tra le pagine del libro, facendomi emozionare ancora. Leggendo il tuo post ho avuto la conferma che questo film può essere considerato con positività, visto che la storia a mio parere era ben strutturata... tante volte guardando dei film tratti da libri, capita di non aver letto il libro in questione e non capire niente del film. Quelli sono film che non sono fatti bene... I Pilastri della Terra per fortuna non sono fra quelli e ne sono felice =D
    Ad ogni modo grazie per questo post, mi hai fatto di nuovo sognare!
    Un bacio, a presto!

    RispondiElimina
  2. Concordo in pieno con quanto dice Mirial, la sceneggiatura tratta con rispetto l'originalità del romanzo e ho notato con piacere che il tutto è passato sotto la supervisione dello stesso Follet, il che è indice di un lavoro serio e ben congegniato. Certamente rendere l'atmosfera di un romanzo del genere non era facile, ma non mi dico delusa dall'adattamento televisivo, sebbene sia solitamente scettica sulla possibilità di riuscita di quest'opera.
    Le emozioni che mi ha tramesso Follet difficilmente sono provabili vedendo rivivere le vicende sul piccolo schermo, tuttavia guardo con passione la serie che mi trascina, attraverso i secoli, dritta nelle pagine di un libro che continuo ad amare e a consigliare a tutti. Come ben dice Mirial, se non si legge questo bellissimo libro, non si può capire quanto possa prendere, quanto le emozioni che si provano siano intense, mi azzardo a dire che è come "viverle", attraverso le sue oltre 1000pagine si prova rabbia, dolore, paura, amore, felicità e sollievo..Bisogna anche dire che diversi personaggi nella serie hanno caratteristiche sensibilmente differenti da quelli del libro e subiscono sorti diverse.Insomma, se l'adattamento vi è piaciuto, osate pensare come possa essere "conoscere" i personaggi, che avete visto con gli occhi di un bravo sceneggiatore e regista, attraverso la maestria di chi li ha creati.

    RispondiElimina
  3. interessante questa rubrica anche se, personalmente, non amo miniserie e fiction.
    ho indetto il mio primo giveaway. se ti va di partecipare:
    http://letteraturaecinema.blogspot.com/2011/11/recensione-e-primo-giveaway-simons-cat.html

    saluti

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...