Titolo: Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo. Il ladro di fulmini
Autore: Rick Riordan
Genere: young adult, urban fantasy
Editore: Mondadori
Pagine: 361 pp.
Pagine: 361 pp.
Anno di Pubblicazione: 2010
Costo di copertina: 17,00 euro
Percy Jackson non sapeva di essere destinato a grandi imprese prima di vedere la professoressa di matematica trasformarsi in una Furia per tentare di ucciderlo. Le creature della mitologia greca e gli dei dell'Olimpo, in realtà, non sono scomparsi ma si sono semplicemente trasferiti a New York, più vivi e litigiosi di prima. Tanto che l'ultimo dei loro bisticci rischia di trascinare il mondo nel caos: qualcuno ha rubato la Folgore di Zeus, e qualcuno dovrà ritrovarla entro dieci giorni. Sarà proprio Percy a dover indagare sull'innocenza di Poseidone, dio del mare e padre perduto, che l'ha generato con una donna mortale facendo di lui un semidio. Nuove gesta e antichi nemici lo aspettano, e non saranno solo lo sguardo di Medusa e i capricci degli dei ad ostacolare la ricerca della preziosa refurtiva, ma le parole dell'Oracolo e il suo oscuro verdetto: un amico tradirà, e il suo gesto potrebbe essere fatale...
Dopo moltissimo tempo, finalmente, ho trovato un attimo per rileggere e recensire questo romanzo. Ho conosciuto questa saga solamente grazie alla trasposizione cinematografica (infatti, credo di non aver degnato di un solo sguardo i romanzi in libreria). "Il ladro di fulmini" è il primo capitolo della fortunata serie Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo, scritta dall'autore statunitense Rick Riordan e appartenente al filone degli young adult di genere fantasy/mitologico (si può dire in questo modo? penso di si ^^).
Percy Jackson è un ragazzino americano in apparenza piuttosto comune: svogliato, iperattivo e con un problema di dislessia. Tuttavia, l'origine dei suoi "guai" è da imputare al suo essere un semidio. Eh già, Percy è nato dall'unione tra un dio e un'umana. Nonostante sia faticoso, per lui, credere all'esistenza di creature e divinità mitologiche quali le furie, il minotauro e i centauri, la sua vita si troverà in grave pericolo. Pare che la famosa Folgore Olimpica di Zeus sia stata rubata e, il nostro eroe ha tempo un mese per riconsegnarla al legittimo proprietario. Inizia così l'avventura che porterà il giovane, e i suoi amici, fin sull'Olimpo.
Quando ho preso in mano il libro ed ho iniziato la mia lettura, confesso di esser stata piuttosto scettica al riguardo. Infatti, pensavo di trovarmi davanti ad una semplice saga per ragazzi che, con ogni probabilità, non sarebbe riuscita a coinvolgermi (il mio metro di giudizio era la saga di Harry Potter, fate un po' voi). Tuttavia, sono stata ben felice di cambiare idea.
Ero parecchio perplessa. Insomma, mi aspettavo un protagonista un po' più grandicello (ammetto che detto da una fan di Harry Potter può sembrare un po' strano) e, diciamocelo, magari un po' più "sveglio". Tuttavia, l'utilizzo della narrazione dal punto di vista di Percy è stata una scelta davvero azzeccata: veloce, immediata e molto efficace. Difficilmente il lettore rischia di annoiarsi in questa lettura.
Ho trovato i personaggi tutti molto godibili, nessuno escluso, dico davvero (ma non vi dico chi è il mio preferito... indovinatelo voi ^^). Il lettore non solo s'affeziona ai personaggi ma riesce anche ad immedesimarsi nelle loro avventure (e non è un risultato semplice da ottenere), tanto da non riuscire a staccare lo sguardo dalle pagine fino a lettura ultimata.
In conclusione, una saga davvero piacevole che non ha nulla da invidiare a quella di Harry Potter (anche se, a mio avviso, non può competere). Una lettura che consiglio a tutti gli appassionati del genere fantasy e con poche pretese in termini di mitologia classica.
Percy Jackson è un ragazzino americano in apparenza piuttosto comune: svogliato, iperattivo e con un problema di dislessia. Tuttavia, l'origine dei suoi "guai" è da imputare al suo essere un semidio. Eh già, Percy è nato dall'unione tra un dio e un'umana. Nonostante sia faticoso, per lui, credere all'esistenza di creature e divinità mitologiche quali le furie, il minotauro e i centauri, la sua vita si troverà in grave pericolo. Pare che la famosa Folgore Olimpica di Zeus sia stata rubata e, il nostro eroe ha tempo un mese per riconsegnarla al legittimo proprietario. Inizia così l'avventura che porterà il giovane, e i suoi amici, fin sull'Olimpo.
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| Percy Jackson, movie |
Ero parecchio perplessa. Insomma, mi aspettavo un protagonista un po' più grandicello (ammetto che detto da una fan di Harry Potter può sembrare un po' strano) e, diciamocelo, magari un po' più "sveglio". Tuttavia, l'utilizzo della narrazione dal punto di vista di Percy è stata una scelta davvero azzeccata: veloce, immediata e molto efficace. Difficilmente il lettore rischia di annoiarsi in questa lettura.
Ho trovato i personaggi tutti molto godibili, nessuno escluso, dico davvero (ma non vi dico chi è il mio preferito... indovinatelo voi ^^). Il lettore non solo s'affeziona ai personaggi ma riesce anche ad immedesimarsi nelle loro avventure (e non è un risultato semplice da ottenere), tanto da non riuscire a staccare lo sguardo dalle pagine fino a lettura ultimata.
In conclusione, una saga davvero piacevole che non ha nulla da invidiare a quella di Harry Potter (anche se, a mio avviso, non può competere). Una lettura che consiglio a tutti gli appassionati del genere fantasy e con poche pretese in termini di mitologia classica.
Tempo di lettura: 3 giorni
Canzone consigliata: "Blood on blood" dei Bon Jovi
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