martedì 28 aprile 2020

Top Ten Tuesday #69 - Libri che vorrei aver letto da bambina

Rubrica ideata dal blog The Broke and the Bookish

Ideata dal blog The Broke and the Bookish nel 2010, la rubrica Top Ten Tuesday è passata sotto la guida del blog That Artsy Reader Girl e consiste nello stilare una classifica settimanale (in uscita ogni martedì, salvo imprevisti) su di un argomento specifico. L'argomento della top ten sarà quello utilizzato dal blog ideatore della rubrica di settimana in settimana.
Il tema di questa settimana è...
Top Ten dei libri che vorrei aver letto da bambina
Sono sempre felice di riprendere in mano questa rubrica, l'ho sempre adorata anche se non sono mai riuscita a starci dietro come si deve ma.. prometto.. d'ora in avanti m'impegnerò a rispettare questo appuntamento settimanale!

lunedì 27 aprile 2020

{Recensione} "Per il sogno di altri" di Massimo Bellavita

Buongiorno miei carissimi Folletti e felice inizio di settimana! Oggi vi voglio parlare di Per il sogno di altri, un'opera autobiografica di Massimo Bellavita che, gentilmente e un po' di tempo addietro, mi ha inviato una copia da leggere per voi. Senza perdere altro tempo, quindi, eccovi cosa ne penso.

Titolo: Per il sogno di altri
Autore: Massimo Bellavita
Casa Editrice: autopubblicato
Genere: narrativa biografica
Data di Pubblicazione: 04 giugno 2019
Pagine: 319 pp.
Prezzo di copertina: 12,67€ (6,99€ ebook)
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Doveva essere un lavoro semplice, l'esperienza e le conoscenze c'erano, il posto era stato trovato e il requisito richiesto per il nuovo socio era uno solo ma fondamentale: fare il lavoro sporco. E da quell'esperienza nasce la testimonianza in prima persona di un sogno che si realizza, l'apertura di un allevamento e pensione per cani, dove due soci mettono a nudo la loro vera indole e si confrontano con i due mondi paralleli in cui si trovano a vivere: quello umano e quello canino.


Non mi capita spesso di soffermarmi e leggere delle biografie o, come in questo caso, delle autobiografie e non ve ne saprei neppure dare un motivo. Immagino che la cosa sia molto semplice: ci sono libri che si fanno leggere in particolari momenti della nostra vita.. non credete anche voi? Quindi, è stata una piacevole sorpresa essere contatta per prender in esame Per il sogno di altri di Massimo Bellavita. Dico davvero!

Il libro descrive la storia di Massimo, il suo voler cambiare vita dopo anni passati a fare un lavoro che non gli dava più nulla, un'occupazione in cui era ridotto ad essere solamente un numero. E' quindi con la speranza e la determinazione di realizzare un sogno che risponde ad un annuncio e si mette in società per aprire un allevamento e pensione per cani. In poco più di 300 pagine, il lettore prende parte alla costruzione e messa appunto della struttura e degli spazi adibiti agli animali, alle difficoltà derivate dai ritardi dei fornitori, dalla disonestà delle persone e molto altro ancora.

Avendo visto da vicino, e da esterna, l'effetto che ha avere un'impresa con due soci diametralmente opposti (per quanto riguarda gli obiettivi) prima e avendo avuto una mia attività commerciale poi, posso dirvi che non ho potuto non rispecchiarmi in molte delle parole, delle emozioni e frustrazioni di Massimo. Durante la lettura ho sorriso, ho sperato, mi sono incazzata e amareggiata proprio come se fossi io a vivere il tutto e questo, miei cari, vuol dire molto. Riuscire a trasmettere con tanta semplicità determinate emozioni, non è da tutti e per questo sono davvero felice di aver avuto modo di leggere Per il sogno di altri.

Nonostante sia una buona lettura, la suddivisione in capitoli brevi aiutano molto il lettore, ho trovato le parti in cui si descriveva la costruzione interessanti ma, allo stesso tempo, pesanti. Lo stile è semplice e arriva direttamente a chi legge suscitando, come detto in precedenza, emozioni. Ho apprezzato la determinazione e la sensibilità del protagonista, il suo amore verso gli animali che ci fa conoscere man mano che avanziamo nella lettura. Giungendo quindi al termine del mio commento, posso dire che è una di quei scritti che consiglio vivamente di leggere: sia che vogliate intraprendere un'attività imprenditoriale sia che siate amanti degli animali.

Consigliato: sì
Tempo di lettura: una settimana (a più riprese)
Canzone consigliata: "Ho messo via" di Ligabue

sabato 25 aprile 2020

TimeCrime - Promo eBook "Festa della Liberazione"

In occasione della Festa della Liberazione, da oggi sino al 30 aprile una selezione di eBook targati Fanucci | TimeCrime | NeroItaliano in promo a 1,99 euro ciascuno


Correte a scoprire i titoli in promo!

giovedì 23 aprile 2020

{Recensione} "Piccole grandi bugie" di Liane Moriarty

Buonasera Folletti! Oggi posso dirmi veramente felice: sono riuscita a riprendere - da capo - ed ultimare una lettura che avevo iniziato lo scorso anno! I buoni propositi iniziano ad essere messi in pratica nonostante il trambusto, il disagio e le preoccupazioni di questi ultimi mesi. Oggi vi voglio parlare di Piccole grandi bugie, romanzo di Liane Moriarty che molti di voi conosceranno per la trasposizione HBO per il piccolo schermo Big Little Lies. Come sempre, diamo un'occhiata alla scheda e proseguiamo col mio commento ^.*

Titolo: Piccole grandi bugie
Autore: Liane Moriarty
Casa Editrice: Mondadori
Genere: narrativa contemporanea
Data di Pubblicazione: 02 luglio 2019
Pagine: 570 pp.
Prezzo di copertina: 7,90€ (5,99€ ebook)

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Una cittadina di provincia come tante, fatta di villette, giardini con i giochi e piscine gonfiabili, famiglie sorridenti, madri che chiacchierano all'uscita della scuola. Un luogo in cui è spontaneo conversare con i vicini e trovarsi per una grigliata dietro casa nei pomeriggi estivi. È facile per Madeline, Celeste e Jane diventare amiche. Anche se non potrebbero essere più diverse, e non possono dire di conoscersi davvero. Madeline è divertente e caustica, si ricorda tutto e non perdona nessuno. Il suo ex marito si è appena trasferito con la giovane moglie e la figlioletta nelle vicinanze e, quel che è peggio, la sua primogenita adolescente è già totalmente conquistata dalla nuova matrigna. Com'è possibile? si tormenta Madeline. Celeste è quel genere di bellezza che tutti si voltano a guardare quando cammina per la strada, ha due gemelli e un marito adorabile e bello quanto lei, sono ammirati da tutti, specialmente dai genitori della scuola dei figli. Tanta fortuna non potrebbe avere un prezzo? E quanto sarebbe disposta a pagare? si domanda Celeste. E poi c'è Jane, che si è appena trasferita in città. Una mamma single provata da un passato di tristezze, piena di dubbi e segreti che riguardano suo figlio.
Madeline e Celeste prendono subito Jane sotto la propria ala protettrice, senza capire quanto il suo arrivo, e quello del suo imperscrutabile bambino, stia per cambiare per sempre le loro vite. Senza rendersi conto che a volte sono le bugie più piccole, quelle che raccontiamo a noi stessi per sopravvivere, che possono rivelarsi le più pericolose...



Fin dalla visione delle serie tv Big Little Lies (la mia breve recensione qui) non ho fatto che cercare questo romanzo ma le risposte che ricevevo erano più o meno le stesse "è un prestito non rientrato, perso", "ho una copia qui in negozio ma non la trovo" e "la copia che non trovavo, deve essere stata venduta". Quindi mi ero convinta che, come si sul dire, non era destino. Invece, una capatina casuale alla libreria sulla via del ritorno dal lavoro, un paio d'anni dopo, ed eccolo lì: doveva essere mio!

Ok, dopo questo lunghissimo preambolo sul come sono riuscita a mettere le mani sulla mia copia, passiamo a parlare del romanzo.

La tranquilla comunità di Pirrawee, immaginaria località australiana, viene stravolta dall'incidente mortale avvenuto durante la Serata Quiz organizzata dalla scuola elementare. Tutto parte dai pochi stralci di interrogatorio raccolti dal detective incaricato del caso, che possiamo leggere più o meno ad ogni inizio/fine capitolo, e che gettano un alone di sospetto sui personaggi coinvolti da vicino. Attraverso la narrazione di fatti accaduti mesi prima la tragedia, vengono ricostruite le vite delle protagoniste principali: le amiche Madeline, Celeste e Jane. Vite, le loro, fatte di scelte, scontri, gioie e dolori che le hanno formate e, in qualche modo, rese le donne che sono.

Tracciando un chiaro disegno dei membri della comunità della cittadina, nonché delle loro vite, Liane Moriarty è stata in grado di tratteggiare dei personaggi ricchi e carismatici capaci di trasmettere i loro stati d’animo, arrivando così al cuore del lettore. Ho apprezzato moltissimo la caratterizzazione di ogni singola figura… si, anche quella più marginale! Un’altra cosa che mi ha fatto amare questo romanzo (come successo in precedenza con la serie tv, nonostante le molte differenze) è la scelta di trattare temi attuali come il bullismo e la violenza sulle donne. Se a questo ci aggiungiamo uno stile narrativo fresco e senza fronzoli beh, abbiamo la miscela perfetta

Non nego di essermi lasciata totalmente coinvolgere tanto da arrivare ad imprecare e persino a piangere: semplicemente emozionante. Non ho altre parole, dico davvero, se non quelle che mi portano a consigliarne la lettura.

Consigliato: sì
Tempo di lettura: una settimana
Canzone consigliata: "Don't" di Zoe Kravitz

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