sabato 27 febbraio 2016

{Anteprime} Le uscite Dreamspinner Press di Marzo

In questo uggioso pomeriggio di sabato e con la mente rivolta alla Notte degli Oscar (vedremo quanto riuscirò a resistere durante la diretta), vi voglio segnalare l'uscita di due titoli targati Dreamspinner Press: Una prateria pericolosa di Andrew Grey e Paradiso rimpianto, sesto capitolo della serie Storie della prateria, di Amy Lane. Vediamo subito di cosa si tratta!

VolatileRangeITLG
Data di uscita: 01 marzo 2016
Pagine: 169 pp.
Serie Storie della prateria. Libro 6. Dopo aver lasciato il corpo dei Marines, Gordon Fisher vive in solitudine e senza soldi. Quando un gruppo di ecoterroristi gli promette una grossa somma di denaro in cambio della liberazione di alcuni animali maltrattati, lui acconsente. Purtroppo gli animali in questione sono i grandi felini di Wally Schumacher e uno di loro aggredisce Gordon, ferendolo. Ancora sofferente per la fine della sua relazione, Mario Laria trova l’ex marine e lo riporta al ranch di Dakota sotto la minaccia di un’arma, solo per ritrovarsi il cuore colmo di angoscia quando scopre che l’uomo vive in auto. Fra le cure di Dakota, il desiderio di Wally di liberarsi di lui e l’interesse di Mario, Gordon decide di rimanere. Ma nuvole nere all’orizzonte minacciano di spazzare via la sua nuova speranza. Nessuno sa che il passato di Gordon lo tiene sveglio la notte, e i militari vogliono delle risposte che lui non è in grado di dare.

MourningHeavenITLG

Data di uscita: 08 marzo 2016
Pagine: 179 pp.
Gli eroi cadono. Peter mette piede per la prima volta nella cittadina di Daisy, in California, quando è ancora un bambino ed è accompagnato da una sola certezza: suo cugino Michael si prenderà cura di lui. Poi Michael stringe amicizia col fragile e tormentato Bodi Kovacs e l’unica consolazione di Peter, dopo aver perso ogni possibilità di avere Bodi per sé, è che il cugino si occuperà anche di quest’ultimo. Ma la tragedia li colpisce e Michael si esilia dal loro mondo, gettando via l’affetto di chi l’ama di più. Sei anni dopo, Michael sta per tornare a casa in una cassa. Per distruggere un eroe è bastata una città piena di bigottismo e odio. Per reclamarlo serve una forza d’animo che né Peter né Bodi avevano sei anni prima. Da quando Michael li ha abbandonati, Bodi è perso e solo. Peter cerca di farlo suo e assumere il ruolo che avrebbe dovuto essere del cugino, ma prima di tutto lui e Bodi devono affrontare il passato. Devono affrontare Michael, i suoi pregi e i suoi difetti, la bellezza e la tristezza, e ricordarlo per quello che è stato davvero e non per quello che avrebbe potuto essere. È un gesto semplice che potrebbe distruggerli entrambi: passare al setaccio le macerie in fiamme del paradiso è un sistema infallibile per annichilire un cuore mortale che soffre.
Questi i primi due titoli previsti per il prossimo mese.
Fatemi sapere cosa ne pensate!

venerdì 26 febbraio 2016

{Segnalazione} "I Cristalli di Mithra" di Micol Giusti

Buongiorno Folletti, pronti per il weekend? Io, con tutta probabilità, lo passerò a sbrigare un po' di arretrati e a risistemare le mie librerie (quelle fisiche e quella dell'ereader), tutto in velocità perché.. beh, ho intenzione di visionare gli ultimi film che mi mancano per farmi un'idea sugli Oscar e seguirne - se non mi addormenterò prima - l'intera diretta dell'evento! Ad ogni modo, eccomi aprire la giornata del blog con la segnalazione all'esordio di Micol Giusti con I Cristalli di Mithra, romanzo appartenente al genere fantasy pubblicato a gennaio di quest'anno.

Visualizzazione di MIK (rgb).jpgTitolo: I cristalli di Mithra
Autore: Micol Giusti
Genere: Fantasy
Pagine: 316 pp. 
Prezzo: 10.00 euro (cartaceo) - 1.99 euro (ebook)
Pubblicazione: 13 gennaio 2016


Acquistabile qui

Astrid, giovane appassionata di libri fantasy, vive da sola in un piccolo paese di periferia. Trascorre il tempo libero a sognare un mondo diverso, avventuroso e ricco d'azione, una realtà molto simile a quella dei testi che legge. Il suo unico amico è il vecchio custode della biblioteca, che le dà consigli e si prende cura di lei. Un giorno, iniziato come molti altri, la sua vita cambia drasticamente a causa di un incantesimo contenuto in un antico grimorio. Astrid verrà catapultata in un mondo che non ha niente a che fare con quello a cui è abituata, e dovrà affrontare traversie inimmaginabili per riuscire a sopravvivere e a tornare a casa.


Micol Giusti nasce a Carrara il 20 Agosto 1992. Si forma nella città di Massa, frequentando il Liceo Classico, e si laurea in Lingue e Letterature straniere all'Università di Pisa. E' appassionata di lettura e scrittura e ha partecipato al premio letterario "San Pio X" di Massa come giudice per tre anni consecutivi. "I cristalli di Mithra" è il suo primo romanzo, frutto di passione e impegno, nonché della voglia di mettersi in gioco e di farsi spazio nel mondo della scrittura.

giovedì 25 febbraio 2016

Italian Book Challenge - Il Campionato dei Lettori Indipendenti

Buonasera e felice giovedì a tutti i Folletti, siete pronti per quella che è, di fatto, una notizia bomba? Al via oggi, 25 febbraio 2016, una Challenge davvero speciale! Siete curiosi di sapere di cosa si tratta?

In questi ultimi giorni, come avrete di certo notato, non sono stata molto presente nel blog e il motivo è presto detto. Ho aderito, con la mia libreria (ok, è una cartolibreria in realtà), all'iniziativa ideata dalla Libreria Volante di Lecco (vi lascio anche il link al loro sito, cliccate qui"Italian Book Challenge - Il Campionato dei Lettori Indipendenti".. e ne sono davvero orgogliosa.

E' la prima volta che viene organizzato un evento capace di mettere in collaborazione librai indipendenti di tutta Italia e allo stesso tempo di far risaltare l'amore per la lettura di qualsiasi genere sia. I librai sono a loro volta amanti della lettura (altrimenti si dedicherebbero ad altro no?) e sono sempre pronti a trasmettere a loro volta questa passione, prendendo per mano i clienti e aiutandoli nella scelta del volume più adatto alle loro esigenze. Scusatemi, sto preambolando (invento anch'io le parole, portate pazienza.. è la giornata del "petaloso") troppo; passo subito al succo del post che, ne sono consapevole, è ciò che interessa maggiormente ^.*

Tutti conoscete le famose Reading Challenge - sfide di lettura - che spopolano nel web e sui social; ebbene, 184 librerie indipendenti italiane, guidate dalla libreria ideatrice, cercheranno di coinvolgere clienti e lettori in questa gara della durata di circa un anno. Lo scopo della Challenge è quello di stimolare i lettori di ogni età a spaziare il più possibile nelle loro letture, invogliandoli a leggere anche generi diversi che potrebbero apprezzare. Un modo originale per promuovere la lettura, divertendosi e rendendo il tutto appetibile con una serie di premi, e per far conoscere le librerie indipendenti delle proprie città e dei propri paesi. Vediamo dunque come si partecipa, che ne dite?
Sono 50 le categorie da completare scegliendo per ciascuna di esse un libro da leggere; per ogni acquisto inerente alla sfida verrà posto il titolo, la data di acquisto e il timbro della libreria aderente sull'apposita scheda di partecipazione. Ogni lettore dovrà poi scrivere la data relativa al termine della lettura del libro e un breve commento ad esso (100 - 300 caratteri). Sui social l'hashtag è #IBC16 e tutti i partecipanti, librai e lettori, sono invitati a condividere assieme quest'avventura.

Cos'altro posso dirvi in merito? Spero davvero che questo sia un modo per incuriosire i lettori e portarli a scoprire nuovi generi letterari in modo divertente e un'occasione per i librai di imparare, aggiornarsi e costruire ponti/collaborazioni tra loro.

Qui di seguito vi lascio i link utili

martedì 23 febbraio 2016

{Book Blitz + Giveaway} Bryce (Scandalous Boys #1) di Natalie Decker



Buongiorno Folletti, come potete vedere, oggi vi voglio far scoprire uno young adult che esce proprio oggi negli oltreoceano: sto parlando di Bryce, primo volume della serie Scandalous Boys, scritto da Natalie Decker. In questo post potrete trovare tutte le informazioni utili a soddisfare la vostra curiosità: dati, sinossi, estratto e.. rullo di tamburi.. un Giveaway internazionale che mette in palio 1 Copia Ebook del romanzo e 1 Gift Card Amazon del valore di 10$.

Bryce
Natalie Decker
(Scandalous Boys #1)
Pubblicato da: Swoon Romance
Data di pubblicazione: 23.02.2016
Genere: Romance, Young Adult
Bryce Matthews non vuole fare il fidanzato tutto carino. Cioccolatini e fiori—le ragazze possono dimenticare tutto questo. E lui certamente non si preoccupa del gossip e dei rumors che lo seguono a scuola e in città. Se non altro, le chiacchiere lo divertono. Bryce non manca di fiducia. Conosce se stesso e conosce i propri limiti.
Uno di questi difficili limiti è Madison Issac. Bryce non potrà mai averla, ed a lui va benissimo così. A volte la fantasia e in ogni caso meglio della realtà.
Madison Issac pensava di essere brava a giudicare il carattere. Ma è sorpresa da quanto gentile e confortante è il vicino di casa,  il cattivo ragazzo della porta accanto, Bryce Matthews quando si incontrano per caso al parco mentre lei sta piangendo.
Forse c'è molto di più in Bryce di quanto la gente pensi? Così Madison inizia a chiedersi.
Può un ragazzo come Bryce mai cambiare la sua condotta?
Può a una ragazza come Madison piacere un ragazzo come Bryce?
Con cuori e reputazioni in prima linea, questo tipo d'amore può essere scandaloso.
EXCERPT:
A yellow cab pulls up to our home, and Kyle walks out to greet the driver. My parents are hugging the little blond, blue-eyed monster. I stare from my window for a second or two, and then I turn my attention to my room. My queen bed is disassembled and up in the attic. Before me now, a twin bunk bed. The brat is going to want the top, and of course I’ll have to oblige because she’s going through a rough time.
What about me? What about my rough time? This girl tortures me. She takes and takes and has never once given back. If you ask me, all that’s happening to her? It’s called justice. Okay, maybe that’s a little harsh. Maybe she’s changed some since she lost her big house with the pool, her rich friends, and her glamorous lifestyle. Maybe she’s a little kinder.
Sucking in a breath and feeling a little guilty for being a snot, I go downstairs and greet Sarah. She enters the house as I reach the bottom step of the stairs. Dark shades mask her eyes, and they match her black sun hat and her black dress. If I didn’t know any better, I’d say she was dressed for a funeral.
“Hi, Sarah.”
She moves her shades down her nose a little and sneers at me. “I see you haven’t changed much, Madison. Didn’t like the highlights?”
She knows I didn’t like them. The evil troll! At Easter, she said she wanted to do my hair. I thought she was being nice. She said we could make it pretty, and I agreed. Stupid me. She said red tints would give my dark brown hair a summery glow. She didn’t put red tints in. She made my hair pink. She claimed she picked up the wrong box. I had to go to school with bubblegum-pink highlights in my hair for almost a week before someone could fix it. A hundred and fifty dollars down the tube.
I smile. “Guess it wasn’t really my thing.”
She rolls her eyes. “Yeah, being cool never has been.”
I knew it! I knew the evil monster did it on purpose. She mocks my clothes, says I dress like a hobo, and all that stuff. My clothes are nice; sure, I didn’t spend $200 for any summer dresses in my closet, but who cares? I’m certainly not going to spend $800 on a stupid purse. Um, hell to the no!
But my cousin has—excuse me, had—over $2,000 to spend per week. I barely have $200 in my bank account. Working five to twelve hours a week for eight bucks an hour is nothing to brag about.
“Where’s my room?” She shoves her sunglasses up her nose and makes her way to the stairs.
“You’re sharing with me. Come on.” I head up to my room, not waiting for her.
She gasps. “Sharing? I’m … Never mind. Apparently, that will have to do. We’ll just redecorate your room.”
I stop and turn on the last step to look back at her. “What do you mean ‘redecorate’?”
“Maddy,” my mom bites out as she follows us up the stairs. “Change can be a good thing.” She walks past me and mumbles, “Remember what the therapist said.”
That quack told us we had to make sure we didn’t try to force Little Miss Unwanted Guest to conform to our ways. He said we should try to appease her as much as possible and ease her into the change. But right now, I wish she was on a boat to China or some other faraway place.
Gritting my teeth, I say, “You know what? My room could probably use a makeover.”
Sarah smiles and enters my room. She looks around, instantly frowning. “I’m getting top bunk.” My mom carries in a few boxes, and Sarah smiles at her. “Thanks, Auntie Heather. Where are the boxes I had shipped here?”
“Oh, I’ll have the guys carry them in.” My mom hugs Sarah. “I know this is a hard time for you, but we’re glad you’re here.”
Pffft! She might be glad, but I’m not, so she can drop the whole “we” business.
As soon as my mom leaves, Sarah removes her sunglasses and hat. She looks around the room and shakes her head. “Well, it’s clear you’re in need of some decorating tips, that’s for sure.” She runs her hands over the matching comforters my mom bought for the bunk beds and laughs. “Seriously, this floral motif is so out.”
I nod like I care. I really don’t. It’s a blanket. It keeps me warm. That’s all that matters. I’m not the homeless one. She is. I’m not the one with parents going to jail. She is. But, hey, maybe this is her way of coping with all that, so I will bite my tongue and not say a word.
“Maddy! Graham and Bryce are here!” my mom calls to me.
I instantly smile, feeling better. My heart is humming to see Graham. As if in another world, I leave my cousin and race down to the two boys. I’m not really keen on Bryce, but that’s because my whole life, he’s been in and out of juvie more times than I can count. He’s a bad boy with a temper. I don’t know why Graham is friends with him.
Graham smiles before I reach the bottom step. “Hey, Maddy! We were … oh, um … Hi.” His attention goes from me to the stairs. I look back and see Sarah. I turn back to Graham and realize he’s looking at her as if she’s the whole moon and stars.

ESTRATTO:
Un taxi giallo tira fino a casa nostra, e Kyle esce per salutare il conducente. I miei genitori stanno abbracciando il piccolo biondo, mostro dagli occhi azzurri. Guardo dalla mia finestra per un secondo o due, e poi rivolgo la mia attenzione alla mia stanza. Il mio letto matrimoniale è smontato e in soffitta. Davanti a me ora, due letti a castello. Il marmocchio vorrà stare in cima, e, naturalmente, sarò obbligato perché sta passando un brutto periodo.
Per quanto riguarda me? Che dire del mio periodo difficile? Questa ragazza mi tortura. Lei prende e prende e mai una volta ha restituito. Se me lo chiedi, tutto questo sta succedendo per lei? Si chiama giustizia. Okay, forse è un po' dura. Forse è cambiata un po' da quando ha perso la sua grande casa con la piscina, i suoi amici ricchi, e il suo stile di vita glamour. Forse è un po' più gentile.
Riprendere il fiato e di sentirsi un po' in colpa per essere invidioso, vado al piano di sotto e saluto Sarah. Lei entra in casa mentre raggiungo il gradino più basso della scala. Occhiali scuri mascherano i suoi occhi, abbinandosi al suo cappello da sole nero e al suo vestito nero. Se non l'avessi saputo, avrei detto che fosse vestita per un funerale.
“Ciao, Sarah.”
Muove i suoi occhiali da sole un po' verso il basso sul naso e mi sogghigna. “Vedo che non sei cambiata molto, Madison. Non ti piacciono i colpi di sole?”
Sapeva che non mi piacevano. L'orco cattivo! A Pasqua, disse che voleva farmi i capelli. Ho pensato che potesse essere carino. Disse che avremmo potuto farci belle, e accettai. Che stupida. Disse che le tinte rosse avrebbero dato ai capelli marrone scuro un bagliore d'estate. Lei non mi fece tinte rosse. Fece i miei capelli rosa. Affermò di aver preso la scatola sbagliata. Sono dovuta andare a scuola con riflessi rosa-bubblegum tra i capelli per quasi una settimana prima che qualcuno potesse risolvere il problema. Centocinquanta dollari buttati.
Sorrido. “Immagino che non fosse proprio il mio genere.”
Alza gli occhi. “Si, non è mai stato alla moda.”
Lo sapevo! Sapevo che il mostro cattivo l'aveva fatto apposta. Canzona i miei vestiti, dice che vesto come un barbone, e tutto il resto. I miei vestiti sono belli; certo, non spendo 200$ per qualsiasi abitino estivo nel mio armadio, ma a chi importa? Non ho certamente intenzione di spendere 800$ per una stupida borsa. Um, al diavolo no!
Ma mia cugina ha - pardon, aveva - più di 2,000$ da spendere a settimana. Io ho a malapena 200$ nel mio conto in banca. Lavorando da cinque a dodici ore a settimana per otto dollari l'ora è nulla di cui vantarsi.
“Dov'è la mia stanza?” Si infila gli occhiali da sole sul naso e si fa strada per le scale.
“La dividerai con me. Andiamo.” Mi dirigo nella mia stanza, senza aspettarla.
Sussulta. “Dividere? Sono ... Lascia stare. A quanto pare, ci sarà da fare. Dobbiamo solo decorare la nostra stanza.”
Mi fermo e mi volto all'ultimo passo per guardare indietro verso di lei. “Che vuol dire 'ridecorare'?”
“Maddy,” mia mamma si fa sentire mentre ci segue su per le scale. “Il cambiamento può essere una buona cosa.” Cammina superandomi e borbotta, “Ricorda ciò che ha detto il terapeuta.”
Questo ciarlatano ci ha detto che dovevamo fare in modo di non provare a forzare La Piccola Miss Ospite Indesiderata a conformarsi ai nostri modi. Ha detto che dovremmo cercare di placare i suoi il più possibile e facilitarla nel cambio. Ma in questo momento, vorrei che fosse su una barca per la Cina o in qualche altro luogo lontano.
Stringendo i denti, dico, “Sai cosa? La mia stanza probabilmente potrebbe aver bisogno di un restyling.”
Sarah sorride e entra nella mia stanza. Si guarda intorno, costantemente accigliata. “Voglio il letto di sopra.” Mia mamma porta dentro alcune scatole, e Sarah sorride. “Grazie, Zia Heather. Dove sono le scatole ho spedito qui?”
“Oh, dovrò farle portare dentro ai ragazzi.” Mia mamma abbraccia Sarah. “So che questo è un momento difficile per te, ma siamo contenti che tu sia qui.”
Pffft! Lei potrà essere contenta, ma io no, quindi non può ridurre tutto ad un “nostro” affare.
Non appena mia mamma esce, Sarah si toglie gli occhiali da sole e il cappello. Si guarda intorno nella stanza e scuote la testa. “Beh, è chiaro che hai bisogno di alcuni consigli di decorazione, questo è sicuro.” Passa le sue mani sopra le trapunte uguali che mia mamma ha acquiatato per i letti a castello e ride. “Scherzi a parte, questo motivo floreale è così fuori.”
Annuisco come m'interessasse. In realtà no. Si tratta di una coperta. Mi tiene al caldo. Questo è tutto ciò che conta. Non sono io quella senza casa. E' lei. Non sono quella con i genitori andati in galera. E' lei. Ma, hey, forse questo è il suo modo di affrontare con tutto questo, quindi mi morderò la lingua e non dirò una parola.
“Maddy! Graham e Bryce sono qui!” mia mamma mi chiama.
Sorrido subito, mi sento meglio. Il mio cuore canticchia nel vedere Graham. Come in un altro mondo, lascio mia cugina e corro di sotto dai due ragazzi. Io non sono davvero entusiasta di Bryce, ma questo è perché tutta la mia vita, lui è stato dentro e fuori dal riformatorio più volte di quanto posso contare. E' un cattivo ragazzo con un caratteraccio. Non so perché Graham è diventato suo amico.
Graham sorride prima che io raggiunga l'ultimo gradino in basso. “Hey, Maddy! Noi eravamo … oh, um … Ciao.” La sua attenzione va da me verso le scale. Mi guardo indietro e vedo Sara. Mi volto indietro verso Graham e mi rendo conto che sta guardando lei come se fosse la luna e tutte le stelle.

(Traduzioni a cura di Morgana per il blog Over the hills and far away.
Se volete prelevarle ricordate di mettere i crediti)


Biografia dell'Autrice:
Natalie Decker è l'autrice della serie RIVAL LOVE. Ama gli oceani, i tramonti, la sabbia tra le dita dei piedi, e i giorni spensierati. La sua immaginazione è sempre in attiva, che alcuni trovano bizzarra. Ma lei crede nel guardare il mondo ogni momento sotto una luce diversa. La sua prima passione per la scrittura è iniziata all'età di dodici anni quando ha dovuto scrivere una poesia per la classe di Inglese. Tuttavia, la seconda media non è stata il suo periodo preferito e i libri sono stati la sua fonte di conforto. Ha frequentato tutte le classi preparatorie al college del liceo, e ha frequentato l'Università di Akron. Anche se ha studiato Matematica non ha mai perso la sua passione per la scrittura o il suo conforto nei libri. In cucina è una cuoca di media bravura, ama la sua famiglia e gli amici e il suo eccezionale cane infinite volte infinite. Se non scrive, legge, viaggia, esce con la sua famiglia e gli amici, poi trova un'avventura. Perché Natalie crede in un modo di dire: La nostra vita è il nostro viaggio, quindi rendila incredibile!

Ospitato da:

sabato 20 febbraio 2016

{Anteprime} Le uscite Dunwich di Febbraio

Buon pomeriggio e felice sabato a tutti i Folletti in ascolto. Certo c'è poco di cui essere felici date le due perdite avvenute negli ultimi giorni. Mi riferisco a Harper Lee, famosa per il suo romanzo "Il buio oltre la siepe", e Umberto Eco, conosciuto ai più per "Il nome della rosa" ma autore di saggi e tanti altri romanzi degni di nota.. ma non è questo il momento per parlarne. In questo pomeriggio assolato - e tuttavia freddo - sono felice di farvi conoscere le uscite letterarie che la casa editrice Dunwich ci regalerà il 23 di questo mese. Siete pronti per scoprire i quattro titoli? Seguitemi!

Titolo:  Il Circo dell’Invisibile
Autore: Camilla Morgan Davis
Genere: Young Adult
Pagine: 230 pp.
Prezzo: 2,99 euro ebook (gratis per kindle unlimited)
Data di uscita: 23.02.2016
Link di acquisto: qui 

«Immaginare è la radice del circo. È come il nocciolo di una pesca appena colta dall’albero. Il circo immagina un sogno dopo l’altro. Quei sogni sotto la cupola dei tendoni diventano reali, forse per pochi attimi, ma quando il pubblico li vede, li percepisce come tali: sogni reali che hanno preso forma. Sogni bellissimi che lasciano a bocca aperta.»

Clio è una ragazza di quindici anni, da un anno è scappata dalla sua famiglia e vive a Edimburgo in un vecchio spaccio del pesce, ormai abbandonato. Trova nel misterioso Circo dell’Invisibile la possibilità per cambiare nuovamente la sua vita, trasformandosi nella Ballerina Sirena. Clio crede di vivere in un sogno che oscilla fra duri allenamenti, emozionanti spettacoli, strane amicizie e un dolce amore, ma il sogno nasconde una faccia oscura. Quali misteri si celano sotto i tendoni dorati e turchesi che ha imparato a considerare la sua casa? Clio proverà a scoprirlo sfidando la meraviglia con l’inganno dei suoi stessi desideri.


Camilla Morgan Davis vive insieme a una fatina che si chiama Amèlie, un prode cavaliere e due cani. Insieme incontrano strane creature, alcune sbucano dai libri che leggono prima di andare a dormire. Basta offrirgli una tazza di cioccolata calda e loro raccontano storie incredibili. Camilla non fa altro che scriverle su carta. Così nascono i suoi libri. Nulla è stato inventato. Tutto è stato vissuto, non si sa quando e non si sa dove, forse in qualche luogo lontano, in un tempo mai cominciato…


Titolo: Quindici Minuti (The Rewind Agency Vol. I)
Autore: Jill Cooper
Genere: Techno-Thriller / Young Adult
Pagine: 234 pp.
Prezzo: 3,99 euro ebook (gratis per kindle unlimited)
Data di uscita: 23.02.2016 (disponibile per la prevendita dal 16.02.2016. In offerta a 2,99 fino al giorno dell’uscita ufficiale)
Link di acquisto: qui

Il futuro può essere un luogo pericoloso se hai cambiato il passato…

Quindici minuti. È tutto ciò che la Rewind concede a una persona quando viaggia nel passato, ma per Lara Crane è abbastanza per trovare sua madre e impedirne l’assassinio nel corso di una rapina avvenuta dieci anni prima. Ma la storia che le è stata raccontata per tutta la vita è una menzogna. Quando Lara viene colpita dal proiettile che avrebbe dovuto uccidere sua madre, il suo futuro cambia per sempre: nuova casa, nuovi amici e nuovo ragazzo. E ora suo padre è in prigione. In una linea temporale che non riesce a comprendere, Lara sta per commettere un errore fatale e dovrà confrontarsi con un avversario che conosce molto bene… perché fa parte della sua famiglia.


-- ESTRATTO --

Sollevo il borsone e sono sorpresa da quanto sia pesante. Apro la lampo e all’interno trovo del denaro. Parecchio. Devono esserci migliaia di dollari tenuti insieme in piccoli mucchi ordinati.
Il cuore mi batte velocemente mentre mi domando da dove provenga e cosa avessi intenzione di farci. Se mai c’è stato un momento buono per un flashback, è ora. Un cellulare blu in fondo alla borsa attira la mia attenzione. Lo afferro e vedo che ha un post-it attaccato. È scritto a mano. Nasconditi nella doccia. Fa’ in fretta.
Con gli occhi sgranati e il cardiopalma, richiudo lo sportello dell’armadietto, afferro tutto e corro lungo il corridoio. Mi volto verso le docce e mi infilo in una cabina. Tengo ferma la tendina di plastica con dita tremanti, mentre sento dei passi pesanti nella stanza degli armadietti.
Gli sportelli di metallo vengono colpiti in rapida successione mentre i passi si avvicinano. Non so neanche il motivo, ma ho paura. Potrebbe essere solo un tizio che ha finito di allenarsi e ha il volume dell’iPod troppo alto o una donna delle pulizie passata a ritirare gli asciugamani, ma sono sicura che non è così. Chiunque sia, è qui per me.
Mi paralizzo quando vedo un’ombra strisciare dietro la tendina di plastica.
Una voce profonda e rabbiosa esclama: «È stata qui. Ha preso tutto.»
Qualcosa cade a terra con un suono umido.
I miei abiti da ospedale!
Li avevo lasciati sulla panca. Mi darei una bella strigliata per essere stata di nuovo tanto stupida ma, quando l’ombra comincia a farsi indietro, capisco che quei vestiti potrebbero avermi salvato la vita.
Solo dopo che la porta si richiude rilasso le spalle, ma non mi sento ancora abbastanza al sicuro da uscire allo scoperto. La mia mente torna a quell’appunto. Mi ha salvato la pelle, ma come facevo a sapere che quegli uomini stavano arrivando per me?
Mi faccio quella domanda un milione di volte e in un milione di modi diversi, ma la risposta è sempre la stessa.
L’ho scritto nel futuro.
E l’ho portato nel passato.


Jill Cooper ama il tè più del caffè ed è ossessionata dall'idea di trovare la ricetta perfetta. È nata nel 1977 e ha diviso la stanza con sua sorella per diciotto anni. Ha sempre amato i misteri più oscuri ma anche le grandi commedie, così cerca di includere entrambi gli aspetti in tutto ciò che scrive, in un modo o nell’altro. Vive a Danvers, Massachusetts, con due gatti, un bambino, un marito e un taxi giallo del 1964. La sua vita è caotica, ma divertente. Potete contattarla all’indirizzo http://www.jillacooper.com



Titolo: L’Agghiacciante Caso del Gatto nella Minestra
Autore: Claudio Vastano
Genere: Giallo
Pagine: 200 pp.
Prezzo: 2,99 euro ebook (gratis per kindle unlimited)
Data di uscita: 23.02.2016
Link di acquisto:
qui

Casper A. Pestalozzi è un investigatore privato un po’ particolare. Odia i ricchi, veste esclusivamente un trasandato impermeabile nocciola, coltiva marijuana in garage e vive in uno scalcinato appartamento nella periferia di Lucca. È anche in grado di prevedere i cambiamenti del tempo e il suo solo amico è un ex psicologo che ha come unica prospettiva di vita il suicidio. La sua ragazza, poi, non perde occasione per coprirlo di vergogna. Casper Pestalozzi, insomma, è un relitto alla deriva. Ma quando l’altolocato avvocato Nardi viene ucciso durante un ricevimento e la polizia inizia a brancolare nel buio, toccherà proprio a Casper fare luce sull’identità dell’inafferrabile assassino. Come ha fatto il killer a dileguarsi nel nulla un attimo dopo l’omicidio? Da dove viene la terra nera ritrovata accanto al corpo della vittima? Di quale atroce segreto è a conoscenza il gatto che si nasconde nella minestra? Avvalendosi delle sue conoscenze scientifiche e della logica deduttiva, fra situazioni comiche e drammatiche memorie, l’investigatore Pestalozzi giungerà a un’inaspettata verità.

-- ESTRATTO --

Cerco di mettere assieme le informazioni. Questo strano gatto ha l’abitudine di cercare rifugio nella cucina, quando viene infastidito.
Il commissario ha detto che sala da pranzo e cucina sono al piano inferiore. Cos’è accaduto, dunque, di così spaventoso da costringere il felino a scappare? Vi era un’unica persona al primo piano, l’avvocato Nardi. Due, se si conta l’assassino.
E se fosse stato l’atto dell’omicidio a spaventare il gatto? La sequenza degli eventi, a ogni modo, sembrerebbe non tornare.
«Secondo te, per quanto tempo il gatto è rimasto nella pentola degli spaghetti?» domando.
«È difficile dirlo. Sai, quando trova la pasta già tiepida e condita, Sisma non ha mai fretta di uscire. Può rimanere nel tegame finché non ha spazzolato via tutto.»
«Non lo biasimo.»
«Però, quando l’ho tirato fuori mi è sembrato bello satollo. Deve aver fatto una scorpacciata», conclude la ragazza.
Ammettendo che l’unica cosa in grado di spaventare il gatto sia stato l’omicidio dell’avvocato, qui i tempi si ingarbugliano. Prima il tonfo di un corpo che cade… qualcuno l’ha udito prima e qualcun altro l’ha udito dopo. Ora una cameriera dice che un gatto matto si è preso uno strizzone quando ancora il fattaccio doveva accadere.
C’è una sola differenza fra i due accidenti. Questa volta l’intuito freme. È rimasto sulla difensiva riguardo alla storia del tonfo ma non sul gatto. È il felino la chiave di tutto. Sisma sa qualcosa: devo costringerlo a miagolare.


Claudio Vastano vive a Lucca. Laureato in Scienze Naturali e in Scienze Geologiche all’Università di Firenze, lavora nel campo della consulenza finanziaria. Prima de L’agghiacciante caso del gatto nella minestra ha pubblicato un romanzo di fantascienza (Micelio, MG editore), un romanzo per bambini (La compagnia dei topi d’ospedale, MG editore - vincitore del concorso Martin Eden 2012), un manuale sulle tecnologie fotovoltaica e solare (Le opportunità del sole; tecnologie, benefici e possibilità di guadagno con l'energia fotovoltaica, Area 51 Publishing), il romanzo Ragni (pubblicato con Dunwich Editore) e il romanzo di fantascienza Lucifero (Montedit edizioni) che ha vinto il premio J. Prevert 2013. Collabora anche con alcune riviste fra cui il «Giornale dei Misteri» e «Living Tuscany».


Steamwood non è un regno da favola. È immerso nel vapore e le sue esalazioni nascondono le stelle, lasciando intravedere nel cielo soltanto una cupa vastità illuminata da due lune gemelle. In un’ambientazione a tratti vittoriana e a tratti steampunk, si muovono i protagonisti delle novelle della serie, incontrandosi – e scontrandosi – sullo sfondo di un universo in bilico tra l’incanto e una minacciosa profezia circa l’arrivo della Stagione dell’Insomnia. Il Narratante, una figura misteriosa senza volto né voce, farà da collante alle varie storie, manifestandosi in modi sorprendenti. Ogni racconto è la rivisitazione di una fiaba classica, ben conosciuta dai lettori, ma che si rivelerà ai loro occhi con nuove sfumature.

Titolo: Vincolo di Sangue (Once Upon a Steam – Episodio IV)
Autore: Alessia Coppola
Genere: Steampunk/Fantasy
Pagine: 114 pp.
Prezzo: 0,99 euro ebook (gratis per kindle unlimited)
Data di uscita: 23.02.2016
Link di acquisto: qui

Una mantella rossa si aggira per gli oscuri meandri della Foresta di Steamwood. Rossa come il sangue versato in una battaglia tra il Clan dei Lupi e i Cacciatori. Cappuccetto Rosso è cresciuta ed è divenuta una combattente, erede di una stirpe di cacciatori e portatrice di un segreto. Tra lotte, inganni, sortilegi, scelte difficili e infine amore, Beatrix compirà il suo destino e quello dei lupi, designando una nuova era.


-- ESTRATTO --


Il prigioniero rise, portando la testa indietro.
«Che ti prende?» domandò lei.
«Lo sapevo che lo avresti sentito.»
«Cosa?»
«Il vincolo.»
«Di cosa parli?»
Minerva urlò e attirò la sua attenzione sulle tre belve che avevano fatto irruzione nelle segrete. Beatrix si sentì allo scoperto e si appiattì alle sbarre. Aveva paura, questa volta. Non portava armi con sé, se non Minerva. Un lupo arricciò il labbro e fili di bava colarono fino al pavimento. I suoi occhi dorati la fissavano.
Gli altri si avvicinarono alla cella e con poderose zampate cercarono di abbatterla. Uno dei due era riuscito a piegarne le sbarre, ma non a scardinare la serratura.
«Liberami! Così come hai fatto prima con la piuma. Liberami e ti dirò cosa hai avvertito.»
«Non posso aiutare il mio nemico», ringhiò lei.
Il grande lupo nero balzò davanti a lei e soffiò a pochi centimetri dal suo volto. «Noi non siamo tuoi nemici», disse con una voce cavernosa e profonda, tanto da farla sentire smarrita.


Alessia Coppola è una scrittrice, blogger e illustratrice. Ha iniziato a pubblicare poesie. Del 2005 è la sua prima pubblicazione Pensieri nel Vento (Kimerik Edizioni), a cui fa seguito nel 2009 Canto di Te (Damiano Edizioni). Nel 2012 viene alla luce Le Avventure di Billino lo Stregatto (Wip Edizioni); Nel 2014 firma la sceneggiatura del fanmovie The Crow - Shreds of Memories, proiettato in prima nazionale al Cartoomic di Milano 2015. Del 2014 è Rebirth - I Tredici Giorni (Dunwich Edizioni) e il prequel del romanzo Soulmates (Dunwich Edizioni). Dello stesso anno è Tre gemme nello Scrigno (Balsamo-Ragione Edizioni); Il 2015 è l'anno di Oltre lo Specchio (Edizioni il Ciliegio), Alice from Wonderland (Dunwich Edizioni), Adularia, la trafficante di storie (Edizioni Imperium) e Blue Dream (spin-off di Alice from Wonderland, Dunwich Edizioni). Il 2016 si apre con Fire Sign. La Portatrice del Krips (Novella in edizione Self Publishing), Eleanor e il Principe delle Ninfee (Edizioni il Ciliegio) e la raccolta per l’infanzia Coccole d’Inchiostro (Edizioni Imperium).
Blog: erelneah.blogspot.it
Sito personale: erelneah.wix.com/acautrice

Delle anteprima assai invitanti, non trovate anche voi? Credo proprio che inserirò nella mia wishlist tutti e quattro i romanzi! Che ne pensate, incuriositi? Fatemi sapere <3

venerdì 19 febbraio 2016

Shadowhunters | Recensione 1x06 - Uomini e Angeli


A questo giro, visto che mi ritengo piuttosto soddisfatta dalla visione dell'episodio dell'altro ieri (e sì, tutto - o quasi - merito dei Malec lo ammetto), ho pensato di scrivere la mia recensione a caldo, giusto a pochi giorni dal rilascio ufficiale su Netflix. Prima di lasciarvi al mio - come sempre - personalissimo commento, premetto che sarà un post più breve del solito e non perché non mi sia piaciuta la visone bensì perché durante questa ho preso davvero poche annotazioni.


In attesa del famosissimo episodio intitolato Malec (e so di non essere l'unica ad aspettarlo) che vedremo piuttosto in là nella stagione, questa volta ho seriamente rischiato di scrivere un vaneggiamento inneggiante alle scene aventi per protagonisti Alec e Magnus.. qualcosa del tipo "Oddio, oddioooo!" senza dire nulla di più. E' stato molto difficile mettere da parte l'entusiasmo e tornare abbastanza seria dal mettere per iscritto frasi di senso compiuto.. molto, ma molto difficile.

Magnus e.. l'ingrediente segreto
L'episodio inizia col consueto recap che, già con la testa altrove, non ho nemmeno seguito.. ma che volete, coi Malec in giro.. chissene di tutto il resto! Ok, proseguiamo.
Luke, grazie all'aiuto del trio Simon-Clary-Jace, viene portato al loft di Magnus per poter essere salvato da quello che scopriremo essere il morso - pericolosissimo - dell'Alfa. In preda ai dolori e alle allucinazioni, il detective mannaro rivede Jocelyn (e questo mi ha fatto in qualche modo ripensare all'apparizione avuta da Uther Pendragon con Igraine che lo mette in guardia dal pericolo di Gorlois, piccolo refuso tratto da Le Nebbie di Avalon.. chiedo scusa) la quale gli chiede di raccontare ogni cosa a Clary affinché la ragazza possa trovare la Coppa Mortale. Inutile dire che il nascosto non vuole farlo, tentenna sino a passare la famigerata patata bollente al Sommo Stregone di Brooklyn che si ritroverà a narrare, mentre la rossina disegna senza sosta, la storia del  Circolo e di Valentine. Ma un momento, dove sono finiti Simon e Jace? Tranquilli, dopo un iniziale battibecco su chi avesse la precedenza di fare qualcosa, sono andati a rimediare gli ingredienti mancanti alla pozione e tra questi, lo stregone furbetto, vi è anche Alexander con la sua Virgin Shadowhunter Energy! Credo di aver riso per un bel po' in questa scena perché la naturalezza con cui Harry Shaun Jr l'ha recitata, e la conseguente espressione di Dominic - della serie, non ne voglio sapere di più che è meglio - e di Simon, è stata fantastica!

Robert e Max Lightwood
Nel frattempo all'Istituto si respira un'aria a dir poco pesante. L'arrivo di Robert e del piccolo Max Lightwood, ha portato con sé la consapevolezza del ruolo - in bilico - della famiglia di Shadowhunters. A quanto pare la condotta di Alec e compagni non è andata giù al Clave e, come spiegano i genitori prima al ragazzo e poi a Izzy, occorre riconquistarne la fiducia; fiducia che non si ha solo con le azioni ma anche con la politica.. e questo apre le porte al possibile sacrificio di Alec. Infatti, da che mondo e mondo, il matrimonio è il mezzo più veloce e sicuro per stringere legami politici più che sentimentali. Ho amato in modo spropositato tutti i personaggi coinvolti: Alec pronto al sacrificio per la propria famiglia, Izzy che invece capisce cosa c'è in ballo e per questo prende le difese del fratello maggiore.. e anche i Lightwood mi piacciono, Maryse che si dimostra forte e vulnerabile allo stesso tempo e Robert (lo trovo molto sexy tra l'altro) che ha una predilezione per la figlia. Il piccolo Max conquista con la sua freschezza e simpatia, anche se me l'aspettavo un tantino diverso nell'aspetto. Dopo una chiacchierata tra fratello e sorella, Alec decide di mandare al diavolo tutte le regole e raggiungere Jace ma, badate bene, non per il parabatai bensì per se stesso. Aiuta e sostiene Magnus durante la "cura" di Luke in attesa dell'arrivo dei due baldi giovanotti che si contendono il cuore di Clary.

Go, Simon.. go, go, goooo!
Giusto a questo proposito, c'è stato un momento in cui avrei tanto voluto che Simon facesse fuori Jace! Tutto è dovuto al loro diverbio che ha visto per oggetto il comportamento "sottomesso" di Alec al biondo e del Mondano - non più tanto mondano, e mi è piaciuto come è stato riportato in scena la transizione. Bravissimo, Alberto! - alla "cara e dolce" rossina; che abbia influito la transizione o meno, il grado di stronzaggine di Jace - che per carità sappiamo quanto possa esserlo a volte - avrebbe fatto partire l'embolo a chiunque.. chiunque punto sul vivo, è vero, ciò non toglie che siano stilettate che lasciano il segno. Per riprendere le parole del biondo cacciatore, "tra simili ci si riconosce" e forse qualcosa di vero potrebbe esserci se la sottoscritta si è sentita fin troppo vicina a Simon (così pure a Alec).. Anyway, una volta ripresosi, Luke finalmente racconta il resto della storia ad una Clary che non si dimostra esattamente sveglia.. chi vuoi che sia tuo padre, scusa? La cosa che non riesco a sopportare del suo personaggio (parlo di Clary) è che ha tutta questa fretta di giudicare le persone e le scelte che hanno fatto, senza ascoltare la loro versione.. Reputa Luke pericoloso e poi ritratta dicendo che avrebbe dovuto fidarsi dal momento che per lei è stato come un padre.. giudica la condotta di Jocelyn e poi se ne rammarica.

Isabelle cambia look
Ad ogni modo, arriviamo alla conclusione dell'episodio scoprendo che la nostra protagonista sa dove trovare la Coppa Mortale, aveva un fratello, e con una Isabelle che decide di mettere da parte gli abitini succinti e diventare più "posata" (la somiglianza tra le attrici che interpretano madre e figlia è sconcertante!). E i Malec, ce li siamo scordati? Certo che no! Il mio commento su di loro lo tengo per il gran finale. Cosa posso dire, il loro tete-a-tete mi ha emozionato e fatto sorridere con un'espressione da perfetta ebete.. nemmeno avessi visto il Sacro Graal. I due attori sono perfetti assieme e.. non ho parole, non potevo sperare in qualcosa di meglio (nonostante sappiate bene che Godfrey rimane il Magnus perfetto). Ed è proprio con una loro gif che chiuderò il post.

Ma non prima di avervi dato un giudizio riassuntivo! La puntata numero sei mi è piaciuta molto, l'ho trovata equilibrata e ha messo in risalto diversi aspetti caratteriali e non dei vari personaggi. Purtroppo Clary non riesco proprio a farmela piacere, vuoi per gli script o per l'attrice, non so davvero.. continuo a sperare di volta in volta. Un discorso analogo vale anche per Jace che non riesco ancora a metterlo a fuoco; vorrei vedere qualcosa in più del suo carattere che, conoscendone i romanzi, non è di certo meno complicato rispetto ad Alec. Direi che è ammesso con riserva, ecco.

Vi aspetto alla prossima review e se vorrete dirmi cosa ne pensate,
aspetto come sempre i vostri commenti! Vi lascio ai Malec ^,*

 

giovedì 18 febbraio 2016

{Segnalazione} "Solo a un passo dal tuo cuore" di Doranna Conti

La commedia romantica Solo a un passo dal tuo cuore di Doranna Conti; il romanzo, edito da Libro Aperto International Publishing, sarà disponibile in libreria e in tutti gli store giusto da quest'oggi. Siete curiosi di sapere di cosa si tratta?

"Più cercavo di allontanarlo e più si avvicinava,
pronto a prendersi ogni parte di me."

conti
Solo a un passo dal tuo cuore
di Doranna Conti
218 pp., cartaceo 14.00 € - ebook 1.99 €
in uscita il 18.02

Eva è una ragazza determinata e con la testa sulle spalle, che ha abbandonato una vita agiata e sicura per seguire i suoi sogni e per guadagnarsi la sua indipendenza. Lavora come traduttrice e frequenta un centro volontari dove un giorno fa il suo ingresso Mark, un uomo d’affari affascinante e seducente, condannato a un mese di servizi socialmente utili per aver guidato in stato di ebbrezza. Mark è tutto ciò che Eva ha sempre detestato: è ricco, arrogante e pieno di sé e soprattutto, è abituato a ottenere tutto ciò che vuole. La sua antipatia verso quell’uomo è istantanea e nonostante cerchi in ogni modo di allontanarlo, Mark sembra non avere intenzione di lasciarla andare. Ormai ha preso la sua decisione: quella ragazza sarà sua e non accetterà un no come risposta.

{Anteprime} Le uscite di febbraio targate Amarganta

Dopo giorni di pioggia, oggi sembra splendere il sole in questa parte di mondo e con esso sembra tornare anche la mia voglia di rimboccarmi le maniche e fare tante troppe cose. La primissima che intendo fare è farvi scoprire le uscite della casa editrice Amarganta previste per questo mese.


Romanzo popolare di Lucia Guida
190 pp., cartaceo 12.50€ - ebook 2.49€
in uscita il 18.02

Destini incrociati di donne che vivono in una Pescara variegata. Donne che rinunciano ai propri sentimenti per il bene della famiglia. Donne capaci di inedita determinazione per offrire una possibilità agli affetti più cari. Donne che immolano se stesse per superare l'indifferenza di un amore incondizionato. Esistenze mortificate eppure sublimate da un indomito spirito di sacrificio. Ricorsi che illuminano di una luce nuova fatali coincidenze. Tratti comuni che emergono a dispetto di conoscenze reali. Motivi che si fondono, saldati assieme dall'esistenza disperata di Matteo, bello e perverso, malato dentro perché la mela non cade mai lontana dall’albero suo.




Quanno sfamessimo lu munnu di Francesco Rinaldi
156 pp., cartaceo 11,00

in uscita il 26.02

A cento anni dalla nascita di Nazareno Strampelli un gruppo di braccianti e contadini che hanno prestato la loro opera al servizio del grande genetista insieme ad altri che continuano a lavorare presso i campi sperimentali della Piana reatina e di Campomoro, si ritrovano per festeggiare l’importante ricorrenza. Una cerimonia al teatro Flavio Vespasiano ha già visto la partecipazione delle autorità cittadine ma, i nostri amici, sentono il dovere di celebrare, non soltanto lo scienziato e il personaggio, ma soprattutto l’uomo amabile e cortese che ha saputo fare del bene a Rieti, all’Italia e ad intere popolazioni nei paesi del mondo. Oltre al testo originale della commedia la pubblicazione contiene un'intervista al regista sulla messa in scena, una prefazione di Roberto Lorenzetti e un opuscolo illustrato sull’attività di Nazareno Strampelli.




Al servizio del soprannaturale ep.3 di Sg Horizon e Crys Louca95 pp., ebook 0,99
in uscita il 28.02

Jenna ha preso servizio da poco al Manor Hotel, è ancora atterrita e stupita dal mondo fantastico che le si sta schiudendo attorno, ma Jackson, il capo della security si prende subito cura di lei.

«Benvenuti al Manor Hotel. Che cosa posso fare per voi?» È così che inizio ognuna delle mie conversazioni con i clienti che si presentano alla reception di questo lussuoso hotel, nel cuore di Seattle. Dovrei aggiungere: «Sei un essere umano o un soprannaturale?» Perché sì, la caratteristica di questa struttura è che accoglie anche creature leggendarie di tutti i tipi.

mercoledì 17 febbraio 2016

{Segnalazione} "I doni del reietto" di Mario Micolucci

Altro giro, altra corsa! Eccomi di nuovo qui, prima di rimboccarmi le maniche per scrivere il mio commento all'ultimo episodio di Shadowhunters, con la segnalazione ad un secondo romanzo. Questa volto si tratta di un'opera fantasy autopubblicato in digitale: I doni del reietto di Mario Micolucci.


Titolo: I doni del reietto
Autore: Mario Micolucci
Serie: I registri dell'Arena
Casa Editrice: Self-publishing
Genere: fantasy
Pagine: 392 pp.
Prezzo di copertina: 1,99 €

Djeek è un giovane goblin che, a causa della sua ingenuità, è destinato a occupare i gradini più bassi della scala sociale o, addirittura, a morire prima di divenire adulto. Per una circostanza fortuita, si ritroverà a maneggiare un bastone magico: la sua vita cambierà per sempre.

Si tratta di un fantasy dalla trama lineare anche se presentata attraverso una prospettiva multipla. Mentre l'ambientazione è, tutto sommato, classica, lo stile narrativo, spesso, strizza l'occhio ai canoni della sceneggiatura dei fumetti: non a caso sono presenti onomatopee che, sicuramente, faranno storcere il naso ai puristi, ma che tuttavia, sono utili allo scopo. Non mancano note di umorismo.

Acquistabile su: Amazon


Mario Micolucci
nasce a L'Aquila nel 1975 e vive a Silvi, in provincia di Teramo. Laurea in Ingegneria Elettronica conseguita all'Università degli Studi di Bologna e Master in Gestione d'Impresa e Marketing, attualmente lavora come docente di matematica e fisica nei licei statali e si occupa di progettazione e gestione energetica.

Il blog d'appoggio del romanzo in cui trovare approfondimenti: Blog

{Segnalazione} Beethoven's Silence. "..Io sono Irina e io sono Elise.." di Sonia Paolini

Pomeriggio piovoso il cui cielo lascia presagire ancora molta pioggia. Ebbene, in questo clima che ti fa venir voglia di rintanarti in casa sotto le coperte calde, vi voglio segnalare Beethoven's Silence ".. Io sono Irina e io sono Elise..". Si tratta di un romanzo di narrativa contemporanea, appartenente al genere rosa, scritto da Sonia Paolini e pubblicato dalla casa editrice Lettere Animate il 13 gennaio di quest'anno. Vediamo ora di cosa si tratta.


Titolo: Beethoven's Silence ".. Io sono Irina e io sono Elise.."
Autore: Sonia Paolini
Casa Editrice: Lettere Animate
Genere: romanzo rosa, narrativa contemporanea
Pagine: 362 pp.
Formato: ebook
Prezzo di copertina: 1,99 €

Due colleghi psicologi e amici di lunga data ideano un progetto che vede protagonisti due loro pazienti, diversi in tutto ma uniti dalla profonda sofferenza che li ha segnati e inaspettatamente dalla musica classica. Il desiderio della giovane Irina, martire di violenze e abusi, di vivere l’esistenza di una comune adolescente si fonderà con la speranza di Philippe di superare il rimorso di aver permesso che la moglie e il figlio, vittime della sua effimera esistenza, morissero. Faranno da cornice ai loro desideri e speranze l’energia della dottoressa Jean La Mot, che considera il suo operato una missione, la determinazione e il coraggio di Etienne, deciso a percorrere la lunga strada che dista dal proprio cuore a quello della ragazza che ama e l’ossessione di Pierre Danton, un efferato criminale, di riavere accanto a sé la sua donna. Ogni parte del progetto è studiata nei minimi dettagli, niente andrà storto o forse niente andrà per il verso giusto…



Sonia Paolini è nata e vive in provincia di Roma insieme ai tre figli e al marito. Lavora in un’azienda di Roma e nel tempo libero si diletta nella scrittura. A dicembre 2012 ha pubblicato un romanzo in versione e-book (Sinnerman, casa editrice Drops Edizioni), nel 2013 ha pubblicato due racconti in versione cartacea (Nothing Else Matters, casa editrice Montegrappa, raccolta Mon Amour!, Sanctae Foedus Amicitiae, casa editrice Montegrappa, raccolta Mes Amis!) arrivati finalisti a due concorsi letterari indetti dalla casa editrice. Beethoven’s Silence ‘… io sono Irina e sono Elise…’, è il suo nuovo romanzo pubblicato a gennaio 2016 dalla casa editrice Lettere Animate.

Dove trovarla: Facebook - Twitter - Linkedin

ESTRATTO

Più tardi Philippe bussò alla porta della sua stanza, voleva informarla che doveva uscire. Non avvertendo rumori, iniziò a preoccuparsi. Provò ad aprirla, ma la porta era chiusa a chiave. Sentiva dell’aria fresca provenire dalla fessura in basso, sicuramente la finestra era aperta. Gli venne il sospetto che Irina fosse fuggita. Scese velocemente le scale e uscì nel giardino, per confermare che la finestra era aperta. Lo era, inoltre il muro sotto il davanzale era imbrattato di impronte di scarpa, era evidente che qualcuno si era calato da lì. Era agitato. Irina era sotto la sua protezione, lui doveva prendersi cura di lei, era responsabile di ogni cosa la riguardasse. E ora… dov’era? Non voleva che vagasse da sola per le vie di Neuilly, tanto meno per quelle di Parigi. Pensò che forse era andata da qualche sua nuova amica di scuola. Ma chi? E se era andata da quell’Etienne? Si augurava di no, andare da un ragazzo era come offrirsi nuda su un piatto d’argento. Ma forse lei sapeva già certe cose. Avrebbe dovuto chiamare la dottoressa La Mot, erano rimasti d’accordo che, finché non fosse tornata a Neuilly, per ogni problema lui doveva contattarla, senza attendere la sera quando si sentivano al telefono. Ma la fuga di Irina era un singolare problema. Per quanto Jean fosse stata tollerante, non avrebbe certo potuto comprendere perché, solo dopo un breve periodo di convivenza, Irina era già scappata. Era proprio quello che con il progetto si tentava di evitare, mentre lui… Cosa doveva fare, dove poteva andare? Non conosceva neanche i nomi delle sue compagne. Per consultare l’elenco degli alunni della classe, avrebbe dovuto attendere il mattino seguente, quando la scuola sarebbe stata riaperta. Rientrò in casa, fece una telefonata per annullare il proprio impegno e subito dopo uscì per cercarla. Camminò per le vie di Neuilly, poi, non trovandola e costatando che si stava facendo buio, tornò a casa e prese l’auto. Irina non c’era, non c’era in nessun luogo in cui lui la cercasse. Neanche la polizia, che si occupava di sorvegliarli, si era accorta della sua fuga. Forse avrebbe dovuto informarla. Rinunciò subito, preferiva cercarla da solo. Si diresse verso Parigi, forse si era spostata a piedi oltre Neuilly, o forse qualcuno le aveva dato un passaggio, un’amica, un amico… uno sconosciuto. Era sempre più preoccupato, era responsabile di quella ragazza, e ora, ora che era giunta anche la notte, ancora non ne sapeva nulla. Guidò per diverse ore senza trovarla. Era tardi, per le strade giravano solo i camion che recuperavano la spazzatura, per non intralciare durante il giorno il traffico delle auto. Tornò a Neuilly, parcheggiò la vettura lungo viale Charles de Gaulle e a piedi procedette nuovamente nella direzione di Parigi. Fu inutile, Irina non c’era. Decise di cercarla lungo la Senna, forse era lì. Riprese l’auto e, guidando nella direzione della Défense, raggiunse viale du Géneral Leclerc. Per oltre un’ora camminò lungo il marciapiede che affiancava il fiume, ma di Irina non c’era traccia neanche lì. Per un attimo arrivò a pensare che Danton l’avesse trovata. Tutto era possibile! Senza più speranze, decise di tornare a casa, dove, una volta arrivato, avrebbe dovuto contattare la dottoressa La Mot e la polizia per raccontare del suo insuccesso. Gli dispiaceva, ma si stava accorgendo di non essere in grado di gestire un adolescente. Non era sufficiente trascorrere le notti insieme in biblioteca, non era sufficiente insegnarle a conoscere la musica classica. Prendersi cura di Irina era qualcosa di più intenso, di più profondo e responsabile. Aveva miseramente fallito. Entrò con l’auto nel viale, la parcheggiò nella rimessa, poi si diresse verso l’ingresso della casa. Era lì… Irina era lì che lo attendeva, seduta in cima ai gradini che precedevano il pianerottolo. Non era entrata, benché avesse la chiave. Si sentì sollevato, era tornata, era nuovamente lì, lì con lui…

martedì 16 febbraio 2016

Shadowhunters | Recensione 1x05 - Moo Shu da asporto


Buonasera Folletti, ridendo e scherzando siamo arrivati all'episodio cinque di questa prima stagione di Shadowhunters. Come sempre in attesa del rilascio del nuovo episodio, che ricordo verrà rilasciato da Netflix mercoledì dalle 9 in poi, eccomi a commentarvi l'ultima puntata vista.


Premetto che, questa volta, ho aspettato volontariamente nell'iniziare la stesura del commento perché.. beh, in un certo senso non sarei stata esattamente obiettiva in alcuni punti (del tipo, nessuno può permettersi di toccarmi Alec!). Ho lasciato scorrere un po' d'acqua sotto il ponte ed eccomi qui, prontissima! Quando ho letto il titolo di questo episodio, Moo Shu da asporto, mi sono chiesta che cavolo di titolo fosse.. ma poi, vedrete, il significato verrà svelato.
Il consueto recap iniziale ci ricorda quanto accaduto e riporta la nostra attenzione sul ciondolo che Jocelyn aveva dato a Clary nel pilot prima di "gettarla" nel portale.

Maryse Lightwood
Infatti, quella sorta di pietra violacea non è altro che un pezzo di portale e a svelarcelo è proprio Jace, durante una chiacchierata riguardante la rossina e i suoi sogni/visioni su Valentine: il ciondolo, di fatto, permette alla ragazza di vedere coloro a cui pensa.. questo, tuttavia, porta Alec - che nel frattempo li ha raggiunti - a correre ai ripari e a prendere provvedimenti per arginare possibili conseguenze. Nonostante il parere contrario del compagno parabatai, il bel Lightwood agisce da leader e dà delle valide motivazioni al suo mettere sotto chiave la collana. I Clace non ne sono affatto contenti ma è ormai cosa fatta e, dopo una chiacchierata tra Clary e Izzy, ecco che facciamo la simpatica conoscenza di Maryse Lightwood. Cosa posso dire, è esattamente come l'ho sempre immaginata: austera e fottutamente dispotica! Non è uno di quei personaggi che entrano nelle grazie dello spettatore ma è fantastico ugualmente! Possiamo così capire come mai Alec sia così ligio al dovere, essendo in assenza dei genitori il capo Istituto protempore, e quale sia la mole di aspettativa e responsabilità sulle sue spalle. Possiamo inoltre vedere quale sia il rapporto madre-figlia tra Maryse e Isabelle e, beh, la prima potrebbe tranquillamente concorrere per il titolo di madre dell'anno, no?

Alec spedito nella friendzone
Dopo aver dettato le sue direttive, ci ritroveremo con Jace e Izzy pronti ad interagire con i Seelie (beh, in verità con uno di loro, Meliorn) mentre Alec dovrà fare da baby sitter a Clary non solo per volere della madre ma, più che altro, per amore del "fratello". Ora, toglietemi una curiosità, come diavolo si fa a non capire che la persona che ti sta davanti ti ama? Voglio dire, ok il legame parabatai, va bene quello fraterno ma.. l'espressione e la titubanza nell'affrontare l'argomento "il ricordo del rito era su di te perché ti amo" sono chiarissimi segnali.. e invece no, Jace non capisce e il bel moro viene friendzonato pure peggio di Simon.. ma questo non ci deve preoccupare troppo perché Magnus arriva a salvare la situazione con una telefonata (i miei occhi si sono trasformati in cuoricini all'istante). Purtroppo, la rossina decide di sgattaiolare via dall'Istituto per raggiungere la propria casa e recuperare la vecchia scatola che Jocelyn apriva una volta all'anno. Inizia così la rocambolesca avventura che porterà lo Shadowhunter a ritrovare Clary, fare da baby sitter a lei e ad un Simon sempre meno mondano e a perdere entrambi di vista; cosa che porterà Jace ad incazzarsi a bestia.

Se c'è una cosa che non mi è piaciuta, o meglio non mi ha soddisfatta, è la reazione che Alec ha tenuto nel momento in cui Clary gli ha detto - con quell'uscita davvero odiosa - che sapeva che era innamorato di Jace. Nel romanzo, così com'era avvenuto anche nel film, la reazione del moro era stata davvero rabbiosa.. tipica di chi è messo alle strette.. brutale in un certo senso. Qui invece.. niente; Alec si limita ad uno scambio di battute e nulla più.. cosa poco verosimile anche per uno spirito zen con quell'altra che ti dice pure "beccato" e poi ti dà dell'immaturo (ok, io l'avrei intesa così, ma sono permalosa di natura quindi..). Ok, sorvoliamo. Arriva Simon e tutti e tre raggiungono la casa di Clary dove, effettivamente, trovano la famigerata scatola ma quest'ultimi due vengono anche rapiti dai lycan. Lycan che a quanto pare sono ben infiltrati nella polizia di New York.

Alec e Isabelle Lightwood
Un piccolo e doveroso salto a Chernobyl va fatto per controllare cosa stia combinando quel simpaticone di Valentine e, sappiatelo, quei marchi e il sangue di Seelie sembrano non promettere nulla di buono (che poi, è possibile agire così? I marchi non dovrebbero uccidere gli umani? Boh). Tuttavia, preoccupiamoci di quello che stanno passando i due rapiti al ristorante cinese. L'Alfa vuole la Coppa Mortale e non ha alcun problema a minacciare di uccidere Simon, il quale salverà la sua amata riuscendo a chiamare aiuto. Uno scontro non fa mai male e a noi piace vedere i nostri Strafighi in nero battersi, no? Alla fine della fiera, Luke arriva a diventare il nuovo Alfa e, ferito gravemente, viene portato via da Simon, Clary ed un Jace incazzato che smolla i Lightwood - personalmente ci sono rimasta di merda.

Un episodio piacevole che ho apprezzato soprattutto per le interpretazioni di Matthew e Alberto che sono stati, in particolar modo il primo, fantastici. Spero che diano maggior spazio a Jace perché voglio finalmente vederlo per come deve essere.. per come lo conosciamo dai romanzi (qui è ancora troppo "poco" per i miei gusti). Clary continua a non piacermi e, anzi, la trovo fastidiosa persino, cosa di cui me ne dispiaccio visto che nei romanzi mi piace abbastanza come personaggio. Luke, non pervenuto e Valentine, ancora una volta, promosso (anche per il russo!).

Non mi resta che aspettare la puntata di domani e, se vorrete, potrete commentare con le vostre impressioni qui sotto. Buonanotte!

{Anteprime} Le uscite Dreamspinner Press di Febbraio

Buongiorno Folletti dalla sottoscritta e da questo cielo che promette pioggia a catinelle, mentre ascolto la splendida Wonderful Life di Black - con una tazza fumante di caffè d'orzo (altrimenti divento troppo nervosa) colgo l'occasione per presentarvi le uscite della casa editrice Dreamspinner Press, specializzata in narrativa romantica gay, in programma per questo mese di febbraio.

DirtyKissITLG
Data di uscita: 02 febbraio 2016
Pagine: 224 pp.
Un’indagine di Cole McGinnis.Cole Kenjiro McGinnis, ex-poliziotto e investigatore privato, sta cercando di superare la morte del suo amante, avvenuta durante una sparatoria, quando gli capita un’indagine apparentemente di routine. Investigare l’apparente suicidio del figlio di un importante uomo d’affari coreano si rivela subito un incarico tutt’altro che ordinario, specialmente quando Cole incontra Kim Jae-Min, il bel cugino del defunto. Il cugino di Jae-Min aveva un piccolo, sporco segreto, uno che Cole conosce da tutta la vita e che Jae-Min sta ancora nascondendo alla sua famiglia. L’indagine porta Cole da ville eleganti e squallidi appuntamenti segreti di amanti fino al Dirty Kiss, il locale dove i ricchi vanno a soddisfare con discrezione i desideri di cui le loro famiglie troppo tradizionali preferirebbero non sapere niente. Inoltre porta Cole McGinnis fra le braccia di Jae-Min, ma questo potrebbe essere un problema. La morte del cugino di Jae-Min appare sempre meno un suicidio, e il ragazzo appare sempre più un bersaglio. Cole ha già perso un amante per una morte violenta: non perderà anche Jae-Min.

SpeechlessITLG
Data di uscita: 09 febbraio 2016
Pagine: 51 pp.
Travis Miller ha un lavoro da operaio, un gatto di nome Elwood e una vita sentimentale patetica. L’unico raggio di luce nella sua esistenza è il bellissimo chitarrista davanti al quale passa, talvolta, quando torna a casa dopo il lavoro. Ma quando trova finalmente il coraggio di rivolgergli parola, Travis viene a sapere che quell’ex romanziere, Drew Clifton, soffre di afasia: riesce a capire tutto quello che Travis dice, ma non è capace di parlare o scrivere. I due uomini soli danno vita a un’amicizia che presto sboccerà in una storia d’amore. Ma la comunicazione è soltanto una delle loro sfide: ci sono anche l’inesperienza di Travis con le relazioni e la sua situazione economica precaria. Se sono le parole a costruire un ponte tra due persone, cosa riuscirà a tenere insieme loro due?

Gig[The]ITLG
Data di uscita: 09 febbraio 2016
Pagine: 23 pp.
Scaricalo gratis sul sito
Seguito di Senza parole Un crossover di Un buono scheletro e Senza parole. In seguito a un incidente, l’ex romanziere Drew Clifton comincia a soffrire di afasia: non è in grado di comunicare né verbalmente né per iscritto. Solo grazie alla sua forza di volontà è riuscito a costruirsi una vita tranquilla ma solitaria. Ora, però, si è innamorato di Travis Miller. Anche Travis ha i suoi problemi: ha perso un occhio e il lavoro. È però determinato ad aiutare Drew a confrontarsi di nuovo con successo col mondo, e un ingaggio in una caffetteria della zona per suonare la chitarra sembra un inizio promettente. Dylan Warner e Chris Nock sono tra il pubblico proprio quella sera, anche loro con qualche fastidioso problema. Forse da quell’incontro casuale nasceranno delle opportunità che beneficeranno tutti loro.

ReparationinBloodITLG
Data di uscita: 16 febbraio 2016
Pagine: 326 pp.
Seguito di Conflitto di sangue Serie Legami di sangue, Libro 4. La guerra ha raggiunto la massima intensità ed entrambe le fazioni sono ormai al limite, quando i maghi oscuri mettono a segno una vittoria imprevista catturando Orlando St Clair. Devastato dalla preoccupazione e dal dolore per la separazione dal suo amante, Alain teme che, se anche riuscissero a ritrovarlo, il cuore e la mente di Orlando saranno ormai troppo danneggiati per poterlo salvare. Sapendo che l’alleanza sta attraversando un momento di difficoltà, Christophe Lombard, il più anziano e potente vampiro di Parigi, abbandona il suo isolamento autoimposto e si unisce alla battaglia. L’amico di Alain, Eric Simonet, che l’aveva tradito per unirsi ai maghi oscuri, si ritrova a dover scegliere tra vendetta e redenzione. E mentre la battaglia decisiva si avvicina, Jean, adirato per la cattura di Orlando, si trova di fronte alla decisione più difficile della sua non-vita: le loro azioni porteranno alla disfatta dell’alleanza o alla salvezza del mondo?

BoyWhoCameInFromtheCold[The]ITLG
Data di uscita: 23 febbraio 2016
Pagine: 244 pp.
Todd Burton ne ha abbastanza del paesino di Buckman. Il patrigno manesco lo chiama frocio. Il suo amico Austin gli fa capire che potrebbe essere gay, ma Todd non vuole ammettere che il patrigno potrebbe avere ragione. E poi lui sogna di diventare uno chef. Tre buoni motivi per lasciare il paese natale e dirigersi verso ‘pascoli più verdi’. Quando però Todd raggiunge la grande città, la fortuna lo abbandona. Ben presto non riesce più a pagare l’affitto e viene sfrattato. Nel bel mezzo di una tempesta di neve. Gabe Richards è un ricco uomo d’affari che è stato ferito abbastanza volte nel passato da fargli temere che non riuscirà più ad avvicinarsi di nuovo a qualcuno. Quando però vede fuori dal suo palazzo Todd, che si sta congelando, prova pietà per lui e gli offre un riparo dal freddo. Con loro reciproca sorpresa, Todd e Gabe si scoprono attratti l’uno all’altro. ‘Una notte’ diventa una settimana. Forse il ragazzo che viene dal freddo scioglierà il ghiaccio attorno al cuore di Gabe. E forse essere sfrattato si rivelerà per Todd un colpo di fortuna.

Queste sono le uscite previste per il mese di febbraio.
Incuriositi? Fatemi sapere la vostra! 
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...