{Blogathon 20 Giugno 2016} I migliori film tratti dai libri - Le Nebbie di Avalon (2001)

Buongiorno a tutti e benvenuti alla prima Blogathon a cui il blog partecipa! Innanzitutto, prima di addentrarci nel post, è giusto spiegare in che cosa consiste questa speciale iniziativa. Una Blogathon non è altro che una maratona di blog che, scelto un argomento comune, decidono di creare un evento online per il quale ognuno dei partecipanti pubblicherà un articolo nella medesima giornata. L'iniziativa è ospitata dal blog Liberi di scrivere in cui potrete trovare la lista dei vari blog partecipanti e i film/serie tv trattati. Esatto, avete capito bene, l'argomento scelto verterà sui migliori film e/o serie tv tratti dai libri..
Scegliere quale film trattare non è stato semplice perché ce ne sono davvero moltissimi, tra cui Brighton Rock che però non ho avuto ancora modo di leggere; ora vi chiederete come sia riuscita a giungere ad una decisione tra i mille titoli che mi ronzavano in testa.. ebbene, ho seguito semplicemente il cuore. Sono particolarmente legata al romanzo di Marion Zimmer Bradley, Le Nebbie di Avalon (la mia recensione qui), e alla sua forte protagonista devo - da anni e anni - il mio soprannome.

Ad ogni modo.. ora, venite con me..

solleverò per voi le nebbie e vi condurrò all'Isola delle Mele

"Ai miei tempi sono stata chiamata in molti modi: sorella, amante, sacerdotessa, maga, regina. Ora, in verità, sono una maga e forse verrà un giorno in cui queste cose dovranno essere conosciute. Ma credo che saranno i cristiani a narrare l'ultima storia. Il mondo della Magia si allontana sempre di più dal mondo dove regna il Cristo. Non ho nulla contro di lui, ma solo contro i suoi preti che negano il potere della Grande Dea oppure l'avvolgono nella veste azzurra della Signora di Nazareth e affermano che era vergine. Ma che cosa può sapere una vergine delle sofferenze dell'umanità?"

Tutti conoscono la leggenda di Re Artù e dei prodi  Cavalieri della Tavola Rotonda; Ginevra e Lancillotto vengono citati anche da Dante nella sua Divina Commedia.. e poi, chi di voi non ha mai visto qualche puntata di Merlin? E' una delle leggende più note e più affascinanti che vi siano, basata su di un'epoca storica che vede il Cristianesimo farsi strada nei territori occupati dall'Impero Romano nell'odierna Gran Bretagna, a cui s'intreccia la ricerca del Santo Graal.

Tralasciando le serie tv (per l'appunto Merlin e Camelot, o i più recenti accenni in Once Upon A Time), i cartoni animati e alcuni film (Avalon High, Il Primo Cavaliere) che ruotano attorno alla figura di Artù o Merlino, la mia attenzione si focalizzerà sulla miniserie del 2001 intitolata The Mists of Avalon.
Prima di addentrarmi in quella che sarà una breve recensione, vi lascio alla visione del trailer americano.

Un cast stellare per una delle migliori trasposizioni che abbia mai visto, The Mists of Avalon è una miniserie che si compone di due puntate ma che venne messa in onda, nel 2004 in Italia, in un unico film in prima serata su Italia1 (lo ricordo perché l'avevo registrato su vhs ^-^). Girata tra i suggestivi scenari - in cui troviamo la ricostruzione di Camelot, Tintagel, Avalon ecc. - della Repubblica Ceca, è stata prodotta dalla cooperazione di ben tre stati: Stati Uniti, Germania e, per l'appunto, Repubblica Ceca.

Come ho avuto modo di anticipare poc'anzi, questa miniserie vanta nomi illustri del piccolo e grande schermo. Sono certa che, se alcuni nomi non vi saranno noti, riconoscerete alcuni di loro per i lavori fatti: Julianna Magulies (Morgana) è nota soprattutto per le sue interpretazioni in E.R. Medici in prima linea, Ghost Ship e The Good Wife; Anjelica Huston (Viviana), beh c'è bisogno di ricordare la sua favolosa Morticia Addams? Michael Vartan (Lancillotto) lo conosciamo bene per Alias e Quel mostro di suocera al fianco di Jennifer Lopez e Jane Fonda. Se scorriamo l'elenco dei vari interpreti, troveremo anche tre nomi che si sono fatti largo nel mondo dello spettacolo come Hans Matheson (Mordred), visto in Il Dottor Zivago e Tess of the D'Urberville, Freddie Highmore (Artù bambino), che ha interpretato August Rush e Spiderwick - Le Cronache, e Tamsin Egerton (Morgana bambina), vista in Camelot e Scrivimi Ancora.

In alto: Samantha Mathis (Ginevra), Edward Atterton (Artù) e Michael Vartan (Lancillotto)
In basso: Joan Allen (Morgause), Julianna Margulies (Morgana) e Anjelica Huston (Viviana)

Le Nebbie di Avalon narra la storia di Morgana e, attraverso la sua voce narrante, scopriamo quella che è stata la sua infanzia e la sua maturazione dall'incontro con Viviana, la Dama del Lago e sua zia, alla separazione dal fratellino Artù. Non mancano i colpi di scena, i tradimenti e gli amori.. in una pellicola che riesce a mantenersi il più possibile fedele al romanzo originale di Marion Zimmer Bradley. Un progetto corposo a cui, come c'è da aspettarsi, sono stati fatti alcuni tagli per mantenersi nei tempi e per non perdersi troppo: manca infatti, ed è un peccato, la figura di Kevin l'arpista.

Molte delle musiche sono di Loreena McKennitt - che personalmente adoro alla follia e di cui vi metterò un bel video alla fine del post - e sanno rievocare paesaggi e atmosfere da sogno. Tre ore di visione che non si fanno sentire, riescono a catturare lo spettatore e, soprattutto, ad emozionarlo tanto da patteggiare per qualcuno (potete ben immaginare chi è il mio personaggio preferito no? ^-^).

Un cast all'altezza di ogni singolo ruolo, calato perfettamente nella parte e dei costumi che sono a dir poco favolosi, sia per lo stile che per i colori. Molti dei dialoghi riprendono paro, paro, quelli del libro e la stessa caratterizzazione di ogni singolo personaggio. Cosa posso dire, ho amato il romanzo e la trasposizione - quindi sì, sono decisamente di parte - ma ve li consiglio entrambi.. vi cattureranno!