Titolo: Marina
Autore: Carl Louis Zafòn
Genere: noir
Editore: Mondadori
Collana: Scrittori italiani e stranieri
Pagine: 308 pp.
Anno di Pubblicazione: 2009
Costo di copertina: 19,50 euro
Siamo alla fine degli anni settanta e precisamente nel periodo che va dal settembre 1979 al maggio 1980. Óscar Drai è uno studente quindicenne che ha l'abitudine di sparire ogni tanto dal cupo convitto che lo ospita a Barcellona.
In questo girovagare senza una meta precisa, si aggira nei quartieri meno frequentati della città per perdersi in un dedalo di vie, ville e palazzi che trasudano ad ogni angolo storia e mistero.
In occasione di una di queste fughe il giovane si lascia rapire da una musica amaliante, fino a giungere alle finestre di una casa, un casolare abbandonato. All'interno, su un tavolo, un antico grammofono suona una canzone per voce e pianoforte; accanto, un vecchio orologio da taschino dal quadrante scheggiato, che, con un impulso inspiegabile, ruba, fuggendo via.
Tornato sui suoi passi per restituire l’oggetto, che misteriosamente lo aveva attratto, conoscerà Marina e l'enigmatico padre di lei, Germán Blau, un pittore ancora in lutto per la morte dell’amatissima moglie.
Niente per lui sarà più come prima. Il suo innato amore per il mistero si intreccerà da quel momento ai segreti inconfessabili di una famiglia di Barcellona, in una storia piena di colpi di scena, un mistero che potrebbe costare a Óscar la vita e che segnerà la fine della sua adolescenza.
Anticipa i grandi temi de L'ombra del vento e Il gioco dell'angelo,romanzi che hanno consacrato Zafón come uno degli scrittori spagnoli più popolari di tutti i tempi : gli enigmi del passato, l'amore per la conoscenza, la bellezza gotica e senza tempo di Barcellona.
Travolgente, sebbene la trama, snodandosi mi ha leggermente stupito. La storia, realistica all'inizio si dipana poi in un vero e proprio horror, quasi a fondere e confondere due storie, entrambe struggenti ed intriganti.
Un libro che non lascia indifferenti, attraendo il lettore come quella musica condusse Óscar a Marina ed ai misteri di una Barcellona che ho adorato. Un'atmosfera cupa e gotica, una farfalla, una donna velata, marionette animate e segreti tutti da scoprire.
Canzone consigliata: "Prelude and Fugue BWV 846 No. 1" di Bach
Voto: ✗✗✗✗✗
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