Editore: Harlequin Mondadori
Collana: hm
Collana: hm
Genere: historical crime, romance
Pagine: 420 pp.
Anno di Pubblicazione: mag. 2013
Costo di Copertina: 9,90 euro
New York, 1902. Non sarà facile questa volta mantenere una mente lucida e analitica per l’investigatrice privata Francesca Cahill. È stata infatti trovata morta, brutalmente accoltellata, l'affascinante Daisy Jones, prostituta d'alto bordo ed ex amante di Calder Hart, fidanzato di Francesca. Seguire le tracce come un segugio sembra portare le indagini proprio alla porta di Calder, gli indizi puntano tutti su di lui, ma Francesca non si dà per vinta. Nonostante le pressioni della famiglia e la rottura del fidanzamento da parte di Hart, che vuole in questo modo tenerla lontano dallo scandalo, la tenace giovane investigatrice è determinata a scavare nel torbido per portare alla luce la verità. Segreti, bugie e un inconfessabile passato mettono la vittima al centro di un quadro inimmaginabile.
"Sono entrambi miei fratelli. E tu cammini su un filo sottile, mantenendo l'amicizia con Rick mentre sei fidanzata con Hart." - citazione, pp.73
L'arrivo del tutto inaspettato di questo romanzo, nella mia mailbox, m'ha fatto davvero piacere e non lo posso nascondere (un grazie va, quindi, alla Harlequin Mondadori che me l'ha gentilmente inviato). E' un po' di tempo che io e i romanzi Crime non ci filiamo molto (non per tempo, non per voglia, ma semplicemente perché non mi incuriosiscono quelli che vedo in libreria). Sinceramente, nemmeno conoscevo questa serie (eh sì, non ho letto il primo di Francesca Cahill), ma devo ammettere che sono stata soddisfatta dalla lettura fatta.
Francesca Cahill, la nostra protagonista, è un'investigatrice appartenente all'alta società della New York dei primi del '900. Fidanzata col ricco Calder Hart, passato da libertino e astuto uomo d'affari, la sua attività non è ben vista: una donna che fa l'investigatrice, che vuole essere migliore di un uomo? Non sia mai, è semplicemente scandaloso. Eppure alla ragazza non importa nulla, lei testarda ed indipendente continua nel suo intento di aiutare la polizia nei casi d'omicidio. Anche quando la vittima altri non è che l'ex amante del suo fidanzato, non rinuncerà a far chiarezza e a trovare il vero colpevole.
Cosa dire. Un perfetto mix tra crime e romance, arricchito dall'ambientazione e dagli abiti del primo Novecento. I personaggi sono ben caratterizzati e la trama è davvero avvincente (anche se, ammetto, avevo capito chi fosse il colpevole un pelino prima della scoperta finale). Una narrazione fluida che permette al novizio lettore della saga, quindi a chi non ha letto il primo volume, di entrare facilmente nella New York del 1902 al fianco di Francesca Cahill.
Intrighi famigliari e non solo, tengono il lettore incollato alle pagine, nonostante alcune cose possano essere facilmente intuibili (insomma, alcune di queste me le sono viste arrivare da parecchio lontano... ma forse sono io che ho la passione per le serie tv e i libri crime... ergo l'occhietto e la mente allenata ^^). Una lettura scorrevole in cui le scene amorose sono davvero ridotte e, per alcuni versi, un pelino superflue a mio parere, ma rimane comunque un buon romanzo che consiglio.
Donna in abiti dei primi del '900 |
Cosa dire. Un perfetto mix tra crime e romance, arricchito dall'ambientazione e dagli abiti del primo Novecento. I personaggi sono ben caratterizzati e la trama è davvero avvincente (anche se, ammetto, avevo capito chi fosse il colpevole un pelino prima della scoperta finale). Una narrazione fluida che permette al novizio lettore della saga, quindi a chi non ha letto il primo volume, di entrare facilmente nella New York del 1902 al fianco di Francesca Cahill.
Intrighi famigliari e non solo, tengono il lettore incollato alle pagine, nonostante alcune cose possano essere facilmente intuibili (insomma, alcune di queste me le sono viste arrivare da parecchio lontano... ma forse sono io che ho la passione per le serie tv e i libri crime... ergo l'occhietto e la mente allenata ^^). Una lettura scorrevole in cui le scene amorose sono davvero ridotte e, per alcuni versi, un pelino superflue a mio parere, ma rimane comunque un buon romanzo che consiglio.
Consigliato: si
Tempo di lettura: 4 pomeriggi
Canzone consigliata: "Wiener Blut" - Titanic Orchestra
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