giovedì 15 novembre 2012

Recensione - L'accademia dei vampiri

Titolo: L'accademia dei vampiri
Autore: Richelle Mead
Editore: Rizzoli
Genere: urban fantasy, young adult
Pagine: 427 pp.
Anno di Pubblicazione: 2009
Costo di copertina: 17,00 euro
Lissa Dragomir, principessa Moroi, vampiro mortale, dev'essere protetta a tempo pieno dalle minacce degli Strigoi, i vampiri più pericolosi, quelli che non muoiono mai. La sua migliore amica e custode, Rose, è una Dhampir, un incrocio fra vampiro e umano. Rose e Lissa, dopo due anni di fuga dal loro mondo per assaggiare un po' di realtà, vengono intercettate e riportate a St. Vladimir's, l'Accademia dei Vampiri in cui studiano. Quando ci riescono: perché tra balli e innamoramenti, flirt con i più anziani, fascinosi tutor e conflitti sempre aperti con gli insidiosi Strigoi hanno pochissimo tempo per pensare ai libri.


Eccomi a parlarvi di un romanzo di vampiri. Eh già, evidentemente ne sentivo la mancanza. Conosco la serie Vampire's Academy, di Richelle Mead, da alcuni anni ma solo questo mese mi sono decisa ad iniziarla su suggerimento di un'amica. Inizialmente, lo ammetto, ero un po' preoccupata di trovarmi davanti ad un altro Twilight, ma non potevo sbagliarmi di più. Nessun vampiro sbarluccicoso, no signori!

Rose e Lissa sono amiche fin da quando, il primo giorno di scuola, la maestra le ha abbinate. Si spalleggiano, si comprendono e si fanno forza l'una con l'altra. Quando la sicurezza di Lissa viene minacciata, Rose non ci pensa due volte a portarla lontano dalla St. Vladimir's. A distanza di due anni, le ragazze vivono una vita abbastanza normale fatta di lezioni, amici e coinquilini. Una notte, tuttavia, ecco che vengono rintracciate e riportate all'Accademia da un gruppo di guardiani della prestigiosa scuola. Tra questi spicca su tutti l'affascinante Dimitri Belikov, un guardiano esperto di origini russe, che conquisterà sicuramente le lettrici.

Sembrerebbe una normalissima storia se non fosse che i personaggi della vicenda sono tutt'altro che umani. Infatti, la prestigiosa St. Vladimir's è un'accademia per vampiri. Dentro le sue mura studiano i vampiri Moroi, vampiri per nascita e mortali, e i Dhampir. Questi ultimi, nati dall'unione di umani e vampiri, studiano per diventare i futuri guardiani dei Moroi (molto simili a delle guardie del corpo, insomma). E' proprio questo il compito che, un giorno, spetterà a Rose: divenire il guardiano di Lissa. Ma da cosa devono essere protetti questi vampiri? Ovviamente dai cattivi di turno: gli Strigoi, i vampiri immortali che si nutrono delle loro vittime fino ad ucciderle.

La cover originale
La storia ci viene narrata da Rose, una dhampir dal carattere ribelle, per nulla permissivo o rispettoso nei riguardi dell'autorità (che sia rappresentata da professori, preside, regina o guardiani esperti). Sinceramente non sono riuscita a trovarla simpatica. Ha un caratteraccio che mi vien voglia di darle una scrollata e rimetterla in sesto. Diversamente Lissa, principessa Moroi ed unica discendente della famiglia Dragomir, è la bontà fatta a persona. Calma e pacata con tutti, sembra la classica damigella bisognosa d'aiuto. Lungo la narrazione, notiamo una vera e propria evoluzione di questo personaggio. E' proprio l'evoluzione di quest'ultima a renderla, secondo me, il migliore personaggio di questo primo capitolo.

Tornando alla vicenda. Rose racconta di come, dopo due anni di fuga, lei e Lissa siano state rintracciate dai guardiani e ricondotte all'Accademia. Qui, riprendono a seguire le lezioni ed i contatti con gli altri allievi. Rose, per evitare di essere sbattuta fuori, accetta di svolgere un addestramento supplementare con Dimitri e di tenere, per così dire, un basso profilo (quindi, niente risse, niente feste e confinamento nella propria camera). Ben presto, però, le due amiche dovranno fare i conti con la minaccia scatenata dalla scoperta del loro legame e dai particolari poteri di Lissa.

Attorno alle due ragazze ruotano numerosi personaggi tipici dei romanzi young adult. La solita stronza della scuola ha le sembianze di Mia, una Moroi di ceto medio fidanzata con l'ex ragazzo di Lissa.   Abbiamo anche il bravo ragazzo non corrisposto, il ragazzo cornificato, la ragazza con un lato oscuro e, non potevano mancare, i due bellissimi innamorati (ricambiati) delle nostre protagoniste, Dimitri e Christian.

Nonostante il diversivo romantico, tipico degli young adult, in cui vediamo protagoniste le coppie Rose/Dimitri e Lissa/Christian, il lettore viene portato a chiedersi, fin dalle prime pagine, quale sia il fattore che ha portato alla fuga delle ragazze e chi minaccia Lissa. Due domande che trovano risposta lungo una lettura davvero piacevole, veloce e diretta. I colpi di scena non mancano, tuttavia ho solo un piccolissimo appunto da fare. Non sono per nulla d'accordo col far rientrare nel genere young adult questa saga. Trovo che il linguaggio e certe scene narrate non siano esattamente adatte ad un pubblico troppo giovane. Precisato questo, il mio giudizio su questo primo libro è positivo ma mi aspetto di meglio dai successivi.


Consigliato: si
Tempo di lettura: 3 giorni
Canzone consigliata: "Lux Aeterna" di Clint Mansell

1 commento:

  1. Oh che bello mi fa piacere che ti sia piaciuto :D

    Ti dico solo per i libri futuri che Rose ti stupirà... il suo personaggio avrà un'evoluzione fantastica :)

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