venerdì 30 novembre 2012

Recensione - Breaking Dawn

Titolo: Breaking Dawn
Autore: Stephenie Meyer
Editore: Fazi Lain
Genere: urban fantasy, romance, young adult
Pagine: 687 pp.
Anno di Pubblicazione: 2008
Costo di copertina: 19,90 euro
Ebook acquistabile su Glibbo
Per Bella Swan essere innamorata di un vampiro è allo stesso tempo un sogno a occhi aperti e il peggiore degli incubi, un intreccio di sensazioni che si alternano e le lacerano l'anima. La passione per Edward Cullen la spinge verso un destino soprannaturale, mentre il profondo legame con Jacob Black la riporta invece indietro, nel mondo terreno. Bella ha alle spalle un anno difficile, pieno di perdite, di conflitti, di tentazioni contraddittorie. Ora è al bivio decisivo: entrare nello sconosciuto mondo degli immortali, o continuare a condurre un'esistenza umana. Dalla sua scelta, dipenderà l'esito del conflitto tra il clan dei vampiri e quello dei licantropi. Eppure, ora che Bella ha preso la sua decisione, sta per scatenarsi una sorprendente catena di eventi che cambieranno per sempre la vita di tutti coloro che la circondano. Ma quando il tempo a sua disposizione sembrerà essere esaurito, e la strada da prendere già stabilita, Bella - dolce e timida in Twilight, sensuale e inquieta in "NewMoon" ed "Eclipse"- andrà incontro a un futuro dal quale non potrà più tornare indietro. Il capitolo conclusivo della saga di "Twilight", svela segreti e misteri di questa epopea romantica che ha avvinto tanti appassionati in tutto il mondo.


Siamo giunti, con quest'ultima recensione, al termine della saga di Twilight (in verità mancherebbe ancora quel breve raccontino sui neonati di Eclipse). Le mie aspettative erano piuttosto alte in vista dell'uscita del libro. Ovviamente, come molte fan prima di me, mi ero spoilerata il tutto un mese prima. Eh già, perché ci fu la fuga della bozza del romanzo (sotto forma di file, ovviamente). Nonostante tutto, riuscii ad attendere l'uscita del romanzo che, di lì a poco, mi avrebbe fatto storcere il naso in più di un punto. Le cose, a distanza di alcuni anni, non sono cambiate.

Edward e Bella sono fidanzati e tutto è pronto per il loro matrimonio da favola. Alice c'ha messo tutta se stessa per organizzare la più bella festa nuziale che si sia mai vista a Forks e, nonostante il suo allontanamento, riesce a presentarsi anche Jacob. Bella, tutta felice nel rivederlo, si lascia scappare qualche parolina sulla sua imminente luna di miele facendolo (a ragione) arrabbiare. Il dispiacere di aver litigato con l'amico scompare non appena ha inizio il viaggio che porterà la coppia all'isola Esme (dove faranno finalmente l'amore!). La loro vacanza, tuttavia, verrà interrotta bruscamente dalla gravidanza di Bella.

Incubo
Non so voi, ma nelle scene in cui Bella tenta di far sì che il maritino le salti addosso (vedi i completini sexy che non le faranno poi così schifo, atteggiamenti, allusioni, ecc.), il personaggio di Edward m'è parso un po' più stupido del solito e lei una col pallino del "facciamolo ad ogni ora di ogni giorno". Va bene, poi lui cede quando lei, in lacrime, gli racconta un sogno in cui sono felici e possono toccarsi senza timori. Ecco l'inghippo: Bella rimane incinta. Ora, tecnicamente in quanto "morti" i vampiri non posso dare la vita ergo sono sterili. Nella gran parte della letteratura è così ma non qui. Qui serviva il colpo di scena così, ecco che Edward diviene non solo un vampiro ma anche un Incubo. Ricorrendo all'uso di una creatura tipica del folklore romano (e presente successivamente anche in quello medievale), viene così spiegato il motivo per il quale Bella si ritrova ad aspettare un figlio dal vampiro.

La storia procede con la divisione del clan dei Cullen in due fazioni: quella a favore del pargolo e quella contro. La gravidanza mette in serio pericolo la vita di Bella che però vuole dare alla luce la creatura a tutti i costi, confidando nell'alleanza con Rosalie e nel tempestivo intervento di Carlisle nel trasformarla in vampira. Nonostante il fatto del matrimonio+pargolo non mi sia mai piaciuta molto, la cosa che veramente mi ha dato fastidio è stato leggere il modo in cui è stata trattato il parto. Voglio dire, cara Stephenie ti sei trattenuta per tutta la saga evitando di far apparire i vampiri politicamente scorretti, evitando e aggirando la descrizione della loro prima notte di nozze, e poi hai descritto la scena del parto in modo così crudo e violento? Uhm, non sono il tipo che si fa impressionare però la cosa mi sembra un tantino incoerente con la linea tenuta durante tutta la saga.

Nasce la piccola Renesmee, ibrido umano-vampiro, e Bella riesce a "sopravvivere" grazie alla tempestiva iniezione di veleno vampirico che la trasformerà in un'immortale. Com'era prevedibile, ecco che scatta l'imprinting tra la piccola e Jacob. La piccola cresce a ritmi velocissimi e possiede la capacità di trasmettere agli altri i propri ricordi tramite il semplice contatto. La quiete della famiglia viene disturbata dalla falsa notizia giunta ai Volturi secondo la quale i Cullen avrebbero creato una bambina immortale. Trovato un pretesto per distruggere il Clan dei Cullen, i Volturi raggiungono Forks pronti ad eliminarli ma i vampiri vegetariani troveranno dei validi alleati.

Una scena dell'ultimo film
A questo punto, dopo più di quattrocento pagine, mi aspettavo una bella e sanguinosa battaglia senza esclusione di colpi. Invece nulla. Bella, che si scopre essere in possesso dell'abilità-scudo, protegge tutti sotto una specie di cupola protettiva dagli attacchi di Jane e Alec. Siamo tornati alla linea guida del "mettete un fiore nei vostri cannoni". In una situazione di stallo che potrebbe degenerare, arrivano Alice e Jasper a salvare la situazione: hanno trovato un altro ibrido. I Volturi si vedono costretti a ritornarsene in Italia con la coda tra le gambe e tutti vivono felici e contenti.

Tralasciamo lo stile narrativo che non è cambiato in meglio, questo romanzo non m'è piaciuto. Mi aspettavo qualcosa di più nel finale e, a parer mio, la parte relativa alla triade luna di miele-gravidanza-parto è stata tirata troppo per le lunghe. Diciamo che Breaking Dawn è una lettura piacevole ma che non colpisce, lasciando il finale aperto a molteplici spunti narrativi per continuo e spin-off (la storia di Renesmee e Jacob, la possibile vendetta dei Volturi, ecc.). In conclusione, consiglio la lettura? Sinceramente non saprei.

Consigliato: ni
Tempo di lettura: 3 giorni
Canzone consigliata: "The forgotten" dei Green Day


1 commento:

  1. Concordo! Secondo me il finale è stato un po' troppo patetico o_O
    Tra figli e imprinting insensati... va beh!

    Il film invece mi ha stupito! E' stato molto meglio del libro XD incredibile!

    RispondiElimina

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